Nel primo pomeriggio dello scorso 29 aprile la Squadra Mobile della Questura di Cuneo ha proceduto all’arresto in flagranza di reato di un 41enne di etnia sinti, pluripregiudicato, che pochi istanti prima aveva effettuato un furto presso una nota ferramenta nel capoluogo della Granda.

 

L’attenzione degli agenti di pattuglia è stata richiamata dall’allarme acustico del negozio, situato nella parte alta della città. In maniera discreta, con il supporto del personale della Squadra Volante sopraggiunto nel frattempo, la pattuglia ha circoscritto e monitorato la zona, raccogliendo altri elementi utili alle attività investigative nell’area in cui si presumeva fosse in atto il furto.

 

Poco dopo veniva notata una persona, con il volto travisato, che usciva in modo precipitoso da una porta secondaria del negozio (in un secondo tempo si è constatato che l’infisso era stato completamente divelto). Gli operatori delle forze dell’ordine appostati a debita distanza a quel punto sono intervenuti circondandolo e inducendolo a una fuga rocambolesca a piedi, nel corso della quale l’uomo ha scavalcato la recinzione di un edificio pubblico prima di essere raggiunto e bloccato.

 

Il 41enne A.J., identificato e sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso dell’incasso del negozio (circa trecento euro) e di un taglierino. L’uomo è stato quindi arrestato e condotto nel carcere di Cerialdo, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.