CUNEO - Da inizio anno i Carabinieri della Granda hanno denunciato 143 uomini per maltrattamenti in famiglia

I dati diffusi dal Comando provinciale dell'Arma in occasione dalla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Redazione 24/11/2022 10:34

Ricorre domani, venerdì 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 con lo scopo di riflettere e sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno, auspicandone la scomparsa attraverso una consapevole presa di coscienza collettiva. In occasione di questo appuntamento il Comando Provinciale Carabinieri di Cuneo ha effettuato, a livello provinciale, un monitoraggio dei reati indicatori del fenomeno, che vedono le donne come parti offese, per i quali i reparti dell’Arma della provincia hanno proceduto. In particolare, sono stati rilevati i dati relativi al 2020, 2021 e 2022 (in questo caso fino al mese di ottobre compreso) come di seguito riportati.    
 
Maltrattamenti contro familiari e conviventi (art. 572 c.p.)
Nel 2020 si è proceduto per 118 reati, con 106 persone deferite all’Autorità Giudiziaria. Nel 2021, 138 persone denunciate a fronte di 156 reati commessi. Sino al 31.10.2022 151 reati commessi con 143 persone deferite all’Autorità Giudiziaria. 
 
Omicidio (art. 575 c.p.)
Non ci sono casi rilevati nel 2020. Nel 2021 e 2022 un caso all’anno e l’autore è sempre stato assicurato alla giustizia.
 
Lesione personale (art. 582 c.p.)
Nel 2020 si è proceduto per 129 reati, con 89 persone deferite all’Autorità Giudiziaria. Nel 2021, 114 persone denunciate a fronte di 151 reati commessi. Sino al 31.10.2022 141 reati commessi con 105 persone deferite all’Autorità Giudiziaria. 
 
Violenza sessuale aggravata e di gruppo (artt. 609-bis, 609-ter e 609-octies c.p.)
Nel 2020 si è proceduto per 42 reati, con 35 persone deferite all’Autorità Giudiziaria. Nel 2021, 37 persone denunciate a fronte di 39 reati commessi. Sino al 31.10.2022 29 reati commessi e 23 persone deferite all’Autorità Giudiziaria.  
 
Atti sessuali con minorenne (art. 609-quater c.p.)
Nel 2020 si è registrato un solo caso, con l’autore assicurato alla giustizia. Nel 2021, 5 persone denunciate a fronte di 7 reati commessi. Sino al 31.10.2022 6 casi registrati e 5 degli autori identificati e deferiti. 
 
Corruzione di minorenne (art. 609-quinquies c.p.)
Nel 2020 e nel 2021 2 denunce a fronte di due casi registrati. Sino al 31.10.2022 un solo reato denunciato con autore noto e deferito all’Autorità Giudiziaria
 
Atti Persecutori (art. 612-bis c.p.)
Nel 2020 si è proceduto per 52 reati, con 48 persone deferite all’Autorità Giudiziaria. Nel 2021, 87 persone denunciate a fronte di 99 reati commessi. Sino al 31.10.2022 86 reati commessi con 82 persone deferite all’Autorità Giudiziaria. 
 
Diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti (art. 612-ter c.p.)
Nel 2020 si è proceduto per 4 reati, con una persona deferita all’Autorità Giudiziaria. Nel 2021, 3 persone denunciate a fronte di 6 reati commessi. Sino al 31.10.2022 9 reati commessi con 6 persone deferite all’Autorità Giudiziaria.  
 
Deformazione dell'aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso (art. 583-quinquies c.p.)
Un solo caso registrato nel 2021, con l’autore del reato deferito all’Autorità Giudiziaria.
 
Si legge nel comunicato stampa diffuso dal comando provinciale dei Carabinieri: "I dati, esclusivamente riferiti all’azione di contrasto attuata dall’Arma dei Carabinieri, testimoniano comunque come il fenomeno della violenza contro le donne (ed i minori) interessi anche il territorio della provincia. In tale quadro, l’Arma continuerà ad operare con impegno e determinazione, fornendo il proprio contributo non solo per il perseguimento dei colpevoli, ma, in linea con la propria tradizione e il proprio senso di appartenenza e vicinanza alle collettività, anche per il necessario sostegno alle vittime, adoperandosi per raggiungere il massimo grado di interazione e cooperazione con le altre Istituzioni e con le organizzazioni competenti".  
 
Al riguardo, si ricorda che esattamente un anno fa, in collaborazione con la delegazione cuneese di Soroptimist Italia è stata realizzata all’interno del Comando Provinciale Carabinieri di Cuneo una “stanza tutta per te”, nella quale vengono accolte le vittime dei reati di genere, affinché si possano trovare in un ambiente più familiare nell’atto di raccontare le violenze subite. 
 
L’attività dell’Arma dei Carabinieri nello specifico settore si è progressivamente qualificata nel corso degli anni e possiamo contare adesso sull’apporto ulteriore di una Rete Nazionale di Monitoraggio sul fenomeno della violenza di genere che riunisce i Carabinieri specializzati nella materia per ogni Comando Provinciale, nonché sulla qualificata attività di supporto ed indirizzo del Reparto Crimini Violenti istituito presso il Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma. 

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