CUNEO - Era ricercato per spaccio a Cuneo, i carabinieri lo rintracciano in Finlandia

A carico del soggetto, un gambiano di 27 anni, pendeva un mandato d’arresto a seguito dell’operazione “Inside the City” condotta nella zona del quadrilatero

Redazione 04/12/2025 16:35

Era irreperibile da quando nei suoi confronti era stata spiccata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere: a seguito di successive indagini condotte dai carabinieri è stato localizzato in Finlandia. Il ricercato, un 27enne gambiano, è stato arrestato su mandato di arresto europeo lo scorso 28 novembre. Con volo aereo da Helsinki, a seguito dell’estradizione concessa dalle autorità finlandesi, è giunto all’aeroporto di Fiumicino e condotto, dopo le formalità di rito, presso il carcere di Rebibbia a Roma. Si tratta di uno dei protagonisti dell’operazione “Inside the City”, condotta a partire dall’autunno 2022 dalla sezione operativa della Compagnia Carabinieri di Cuneo con l’obiettivo di sgominare il traffico di stupefacenti nella zona del cosiddetto “quadrilatero”, ovvero l’area del capoluogo compresa tra corso Giolitti, la stazione, corso Dante e corso Nizza. Alcuni soggetti extracomunitari sono risultati essere tra i più attivi promotori dello spaccio, in particolare per quanto riguarda il crack. L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica, ha consentito di appurare l’esistenza di una vasta rete il cui più evidente ed immediato carattere distintivo era la tipologia di stupefacente e la modalità di confezionamento: singole dosi indicate con il nome convenzionale di “tegolini”, costituite da crack sigillato in cellophane di colore giallo. Una prima attività investigativa ha consentito di arrestare in flagranza sette presunti spacciatori e denunciarne due in stato di libertà. Sono state eseguite 33 perquisizioni e 13 segnalazioni amministrative, con il sequestro di 300 dosi di crack e svariate dosi di hashish e di un “tesoretto” ammontante a oltre 10mila euro in contanti. Nel corso di ulteriori indagini sono stati denunciati altri 20 soggetti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti o psicotrope in concorso. Nel gennaio di quest’anno il gip di Cuneo, su richiesta della Procura, aveva emesso ordinanza di applicazione di misure cautelari, disponendo la custodia cautelare in carcere nei confronti di 13 indagati, di cui 8 già arrestati, più un divieto di dimora nella provincia di Cuneo e un obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. La posizione di tutti gli indagati è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria, che ne valuterà le responsabilità nel corso del successivo processo.