Nella mattinata di oggi, venerdì 27 settembre, gli operai del Comune hanno reinstallato, in via Silvio Pellico, una panchina che la scorsa notte era sparita nel nulla. Un gesto, denunciato in Questura dai rappresentanti del Comitato di Quartiere ‘Cuneo Centro’, dettato probabilmente dall’esasperazione di qualche residente, che considerava l’oggetto di arredo urbano come ritrovo di persone rumorose, in quanto la panchina si trova davanti a un fast food. Ora negli uffici della Polizia, in piazza Torino, c’è una denuncia per furto contro ignoti, in quanto la panca originale non è stata ritrovata.

 

Nei mesi scorsi alcuni residenti dei due civici soprastanti la via avevano raccolto delle firme per chiedere all’Amministrazione Comunale di rimuovere la panchina, scontrandosi con il Comitato di Quartiere. Spiega Giulia Marro, del direttivo di ‘Cuneo Centro’: "Già a suo tempo avevamo evidenziato come quell’azione non fosse costruttiva, la panchina è un oggetto pubblico in uno spazio pubblico: limitare la libertà di chi ha voglia di sedersi non è risolutivo quanto lo è il dialogo”.  L’approccio del locale comitato alle tensioni tra i residenti e gli stranieri che vivono gran parte della giornata in strada è quello di ‘mediare’, cercando di far conoscere agli uni le problematiche degli altri, come avvenuto durante la giornata dello scorso 6 settembre, quando hanno allestito un presidio all’angolo con piazzale della Libertà. Netta la condanna: "Un atto vandalico, consigliamo a chiunque abbia agito di restituire almeno la panchina, per evitare spiacevoli conseguenze".