“Un autentico delirio”. Così, per usare le parole di un residente, si può definire quanto accaduto stamattina, lunedì 12 giugno, a Demonte. Intorno alle ore 11, nei pressi della tristemente famigerata curva di piazza Mazzini che immette nel centro storico, un’auto che saliva in valle è andata ad incastrarsi sotto un tir che scendeva in direzione Borgo San Dalmazzo: nessuna conseguenza per gli occupanti dei mezzi, ma traffico paralizzato per circa un’ora e mezza. Un lasso di tempo in cui lungo la statale 21 si è creata una lunga coda di mezzi pesanti, sia in salita che in discesa dal colle della Maddalena: nelle riprese di un residente si vedono oltre quaranta mezzi pesanti “prendere d’assalto” il centro di Demonte in poco più di cinque minuti, una volta sbloccato il traffico, oltre ad altri in transito in discesa. Per il centro della valle Stura e per i suoi residenti si tratta di situazione insostenibile che ormai quasi non fa più notizia, tanto ciclicamente si ripetono episodi come quello di oggi. Al contrario, però, è giusto che queste situazioni continuino ad essere messe in risalto per dimostrare quanto lo stallo riguardante la variante di Demonte abbia bisogno di essere sbloccato e quanto il tema debba essere prioritario per i politici che curano ai vari livelli gli interessi del territorio. Demonte e la valle Stura non possono più aspettare.