CUNEO - Individuato il responsabile dell'incendio al self-service 'La Meridiana': aveva dimenticato lì il cellulare

I fatti lo scorso 21 novembre nel centro storico di Cuneo. L'uomo, che ha ammesso le sue colpe, si era introdotto nel locale per rubare, poi aveva appiccato il fuoco

Redazione 26/03/2021 11:53

Denunciato un uomo per il furto e l’incendio appiccato lo scorso autunno ai danni del ristorante self-service “La Meridiana”.  
 
I Carabinieri della Compagnia di Cuneo hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 33 anni di origini marocchine, residente a Cuneo, ritenuto responsabile dell’incendio che lo scorso autunno venne appiccato ai locali del ristorante self service “La Meridiana”, nel centro storico.
 
Nelle prime ore del mattino del 21 novembre 2020, a seguito della richiesta di intervento per la segnalazione di un incendio, i militari si erano recati presso la sede del ristorante dove, avvalendosi delle indicazioni fornite dal personale dei Vigili del Fuoco, avevano constatato che le fiamme si erano sviluppate all’interno dell’esercizio partendo da due punti diversi: un innesco era stato individuato vicino al registratore di cassa e l’altro nei pressi di una porta che risultava forzata dall’esterno e che quindi era stata utilizzata da qualcuno per accedere ai locali.
 
Appurato che le fiamme non si erano sprigionate da elettrodomestici malfunzionanti o da cortocircuiti all’impianto elettrico, erano invece rilevate tracce di alcool che avvaloravano l’ipotesi di un incendio appiccato dolosamente. Il rogo aveva provocato danni consistenti al locale con annerimento di tutte le pareti a causa del fumo intenso sprigionatosi dalla combustione. Dal sopralluogo effettuato dai Carabinieri era inoltre emerso inoltre l’ammanco di denaro contante dal registratore di cassa e il furto di diversi oggetti personali dagli armadietti dei dipendenti dell’attività.
 
Le indagini condotte dai militari sono concentrate fin da subito su un cellulare non appartenente ai proprietari del locale rinvenuto vicino al registratore di cassa in modalità “torcia accesa”, a conferma di un recente utilizzo per illuminare i vari ambienti allo scopo di ricercare denaro contante e altri beni di valore.
 
Gli accertamenti eseguiti sul telefono hanno permesso di identificare l’uomo che lo aveva in uso e di richiedere a suo carico un decreto di perquisizione domiciliare. A fronte degli elementi raccolti dai Carabinieri l’uomo ha ammesso di aver forzato la porta di ingresso del ristorante in piena notte e di aver dapprima rovistato nei vari ambienti asportando denaro e oggetti vari, e di avere poi appiccato l’incendio in due diversi punti di innesco, forse in un momento di minore lucidità psico-fisica. L’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di incendio doloso e furto aggravato. Non è escluso che l'uomo possa aver agito con l'aiuto di altre persone.

Notizie interessanti:

Vedi altro