Riceviamo e pubblichiamo.
Oggi, alle ore 15.30 presso il Parco della Resistenza di Cuneo, ci riuniremo per salutare Franco Angeloni, nostro Compagno di tante battaglie. Franco, di origine carrarese, aveva trovato a Cuneo la sua patria di adozione, la terra in cui vivere le sue passioni politiche e sindacali. Operaio alla Ceramica Besio di Mondovì, era entrato a far parte del gruppo dirigente della CGIL cuneese negli anni 50, ed era diventato Segretario della Camera del Lavoro nel 1969.
Persona schietta e diretta, era stato protagonista della sindacalizzazione di realtà importanti quali la Ferrero di Alba, la Cometto e la Michelin di Cuneo che nel 1963 aveva aperto lo stabilimento di Ronchi. Convinto sostenitore dell’unità sindacale Franco ricordava con orgoglio il periodo del suo mandato quale uno dei più avanzati: “Non esistevano quasi più le tre sigle sindacali, si concordava tutto, si realizzava tutto unitariamente, si eleggevano i delegati in modo unitario”.
Nel 1975 era diventato Segretario provinciale del PCI e aveva lavorato per il rinnovamento del partito in anni di profondo cambiamento della società italiana. Conclusasi l’esperienza politica, Franco aveva partecipato attivamente alla vita del Sindacato Pensionati della CGIL non facendo mai mancare il suo lucido contributo.
Ricorderemo Franco per la sua tenacia, la sua coerenza e la sua curiosità che lo portava ad approfondire le novità che si affacciavano nel panorama politico e sociale del Paese con l’intelligenza e la lungimiranza di chi vuole capire prima di agire.
Buon viaggio Franco e grazie per i valori che ci hai trasmesso!