La denuncia è arrivata nel pomeriggio di ieri, domenica 16 settembre, con un post sulla pagina Facebook della Lega Nord Valle Varaita: “Nella notte di sabato 15 abbiamo subito un atto vandalico con lanci di pomodori alla sede della Lega di Piasco, incurante di danneggiare anche abitazioni di privati. Questi attacchi persistono da diverso tempo con una cadenza oramai settimanale”. Poi l'annuncio di querela: “Presenteremo denuncia ad opera di ignoti”.
Sul fatto è intervenuto il sindaco di Piasco, Roberto Ponte: “Sono persone che vorrebbero insegnare la civiltà, evidentemente questa è la loro idea di civiltà. Dispiace perché il danno è stato fatto anche ai privati cittadini”. Il primo cittadino è un esponente storico della Lega della Valle Varaita, e denuncia che episodi analoghi sono diventati sistematici in quel di Piasco: “Sono le stesse persone che da anni danneggiano le nostre bacheche: dei vigliacchi. La nostra sede è rimasta apeerta anche quando la Lega era ai minimi storici, ma subiamo atti settimanali di vandalismo. L'amministrazione di Piasco ci tiene al decoro e alla polizia, evidentemente a qualcuno dà fastidio”.
A commentare l'episodio anche il deputato leghista Flavio Gastaldi, che esprime la sua vicinanza ai militanti della valle: “Se anche nella tranquilla provincia Cuneo arriviamo a questi atti intimidatori, vuol dire che gli attacchi alle politiche di Matteo Salvini e della Lega stanno passando il confine della normale dialettica politica. Non è la prima volta che accade, è successo anche in altre città. Tutta la mia solidarietà agli amici della Lega della Valle Varaita. Non ci fermeranno”.