CUNEO - Maltempo, situazione sotto controllo nella Granda: tutti i fiumi sotto i livelli di guardia

Le precipitazioni più intense segnalate nelle valli Stura, Gesso e Tanaro. Rovesci in attenuazione nel pomeriggio

Immagine di repertorio

Redazione 20/10/2023 09:28

Nelle ultime dodici ore si sono verificate forti precipitazioni nelle zone del Piemonte al confine con la Liguria: i valori più elevati sono stati registrati nel Cuneese ed in particolare in valle Stura, valle Gesso e alta valle Tanaro, oltre che in provincia di Alessandria. Si segnalano i valori più elevati nelle stazioni di Diga del Chiotas (CN) con 150 mm, Piaggia (CN) con 148 mm, Valdieri (CN) con 138 mm e Colle San Bernardo (CN) con 135 mm; nell’alessandrino la stazione di Ponzone (AL) ha registrato 113 mm. Le piogge cadute nelle ultime ore - segnala l'Arpa in un aggiornamento pubblicato pochi minuti fa - hanno determinato i primi innalzamenti dei livelli idrometrici del reticolo secondario nel settore sudoccidentale della regione. Il Gesso ad Andonno ha registrato dalle prime ore della mattinata odierna un incremento repentino, al di sotto del livello di guardia, in risposta ai valori massimi di precipitazione che si sono registrati nelle ultime ore. Tutte le stazioni di rilevamento dell'Arpa segnalano livelli idrometrici sotto le soglie di guardia.
 
Previsione meteo per le prossime ore
 
L’intensa perturbazione che interessa la nostra regione dalla tarda serata di ieri sta determinando precipitazioni diffuse, con valori localmente molto forti sul Piemonte meridionale, dove sono associate a venti superiori ai 100-120 km/h su tutti i rilievi, dalle Alpi Marittime all’Appennino (valore attuale max 170 km/h a Rocca dell’Abisso).
 
Dalla tarda mattinata le precipitazioni andranno progressivamente ad attenuarsi a partire dalle vallate sudoccidentali, mentre proseguiranno ancora almeno fino a metà pomeriggio sul settore appenninico di confine. Sull’alto Piemonte, in particolare tra Verbano, Biellese orientale ed alto Novarese è attesa un’intensificazione dei fenomeni in queste ore e su questi settori risulteranno persistenti fino al primo pomeriggio in successiva attenuazione, anche se sul Verbano proseguiranno a carattere sparso fino a fine giornata.
 
I venti si manterranno sostenuti per gran parte della giornata sui rilievi meridionali, sui settori collinari tra Astigiano ed Alessandrino e sulle pianure adiacenti. Solo nel corso della serata andranno progressivamente attenuandosi a partire dai rilievi del Cuneese e nella nottata successiva sui restanti settori meridionali.
 
Evoluzione corsi d'acqua per le prossime ore
 
Per le prossime ore sono attesi generali e moderati innalzamenti dei livelli dei corsi d’acqua che interesseranno anche il reticolo idrografico principale, più marcatamente nel settore settentrionale della regione senza raggiungere i livelli di guardia. Gli innalzamenti più significativi sono previsti lungo l’asta del fiume Toce (VB), con il raggiungimento dei colmi di piena a partire dalla tarda mattinata di oggi. Il livello del Lago Maggiore, a causa degli afflussi provenienti dal reticolo settentrionale, sarà interessato da un lento e graduale innalzamento con il raggiungimento dei valori massimi nella notte tra il 22 e il 23 ottobre. Per quanto riguarda i fenomeni di versante, la giornata odierna sarà caratterizzata da una probabilità anche molto elevata che si verifichino inneschi isolati di frane superficiali nel settore centrorientale del Verbano. Inneschi isolati di frane superficiali sono anche attesi sulle colline del Monferrato Monregalese e dell’Alessandrino, ma con una bassa probabilità che lo scenario si verifichi.
 
QUI il rischio idrogeologico aggiornato in tempo reale da Arpa Piemonte.
 

Notizie interessanti:

Vedi altro