Con una sobria cerimonia a carattere interno, le Fiamme Gialle della provincia di Cuneo hanno celebrato ieri, presso il salone d’Onore della Caserma “Cesare Battisti”, il 251° anniversario di fondazione del Corpo della Guardia di Finanza. L’evento si è svolto alla presenza del Comandante Provinciale Col. Mario Palumbo, dei Comandanti dei Reparti territoriali e di una rappresentanza di Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri, inclusi i rappresentanti delle Associazioni Sindacali e di una delegazione delle Sezioni A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) di Cuneo, Bra, Mondovì e Borgo San Dalmazzo. La cerimonia è iniziata con la lettura del messaggio indirizzato alla Guardia di Finanza dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale del Corpo, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro. La ricorrenza costituisce anche l’occasione per effettuare un bilancio sulle attività svolte dalle Fiamme Gialle della Granda durante lo scorso anno e questi primi mesi del 2025. Di seguito i principali risultati conseguiti. Tutela di cittadini e imprese Nel 2024 e nei primi cinque mesi del 2025 la Guardia di Finanza di Cuneo ha eseguito 776 interventi ispettivi e 164 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Evasione e frodi Le attività ispettive hanno consentito di individuare 127 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 221 lavoratori in “nero” o irregolari. I soggetti denunciati per reati tributari sono 55. All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle Entrate crediti d’imposta inesistenti o ad elevato rischio fiscale, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di 1 milione e 650 mila euro. Sono state avanzate 20 proposte di cessazione della partita Iva nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale. Tutela della spesa pubblica L’attività della Guardia di Finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione Europea e Nazionale, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie. Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 218 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per oltre 21 milioni di euro. Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 112 interventi, di cui 108 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro. In tema di appalti, sono state monitorate le procedure di affidamento e le modalità di esecuzione delle opere e dei servizi. Criminalità organizzata Nell'attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell'economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza. In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 17 interventi, che hanno portato alla denuncia di 22 persone, di cui 4 tratte in arresto, e alla ricostruzione di operazioni illecite per oltre 195 milioni di euro. Presso l’aeroporto internazionale di Levaldigi “Langhe e Alpi del Mare”, vengono svolti servizi di vigilanza e riscontro doganale nonché controlli sulla valuta, in occasione dei voli “extra-Schengen” e di arrivi e partenze di voli privati. Nell’ambito di tali controlli, è stato intercettato in transito denaro contante per un ammontare complessivo di oltre 1.200.000 euro trasportato in violazione della normativa valutaria. Sono stati eseguiti 833 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia. Costante anche l’azione di prevenzione e repressione dei traffici illeciti nella Provincia, che hanno portato, nel periodo in esame, al sequestro di quasi 1.600 g di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da cocaina (45 g), hashish (1.504 g) e marijuana (35 g), denunciando 14 soggetti (di cui 3 in stato di arresto) e segnalandone 121 alla Prefettura di Cuneo. Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 54 interventi e denunciati 5 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro 19.429 prodotti contraffatti, con falsa indicazione del “Made in Italy”, non sicuri o in violazione della normativa sul diritto d’autore. Operazioni di soccorso e servizi d’ordine La Guardia di Finanza è annoverata tra le strutture operative del servizio nazionale della protezione civile ed è chiamata quindi a fronteggiare calamità e disastri naturali nonché a fornire il proprio apporto per eventi straordinari, che richiedono un intervento di carattere eccezionale dell’apparato statale. Nel 2024, gli interventi complessivi effettuati dalla Stazione S.A.G.F. di Cuneo sono stati 29 e hanno permesso di portare in salvo 275 persone e recuperare 8 salme. L’attività del comparto alpestre, che sta continuando anche nel 2025, ha consentito di eseguire 8 interventi e salvare 5 persone e recuperare 4 salme. L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza. Nel 2024 sono stati impiegati complessivamente 401 militari in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi e altri eventi in provincia di Cuneo. Tale impegno, che sta continuando anche nel 2025, ha portato ad un impiego di 230 militari in servizi di ordine pubblico.