CUNEO - Pregiudicato nigeriano fermato della Polfer a Porta Nuova con decine di grammi di marijuana

Il 25enne, residente a Cuneo e irregolare in Italia, si era mostrato nervoso alla vista del cane delle Unità Cinofile. Sequestrati anche cellulari, sim e 500 euro in contanti

Redazione 15/08/2020 15:55

 
Centinaia di identificati e decine di bagagli controllati. Due le persone indagate in stato di libertà. Questo il bilancio della giornata di controlli straordinari denominata “Alto Impatto” del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle D’Aosta, disposta a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria, lo scorso 13 agosto.
 
In Piemonte, i controlli straordinari sono stati effettuati da decine di agenti nella stazione di Torino Porta Nuova, che hanno vigilato sull’intera area ferroviaria di competenza per incrementare i livelli di sicurezza tramite misure rivolte al contrasto generale delle attività illecite e in particolare alla prevenzione di possibili azioni terroristiche o eversive.
 
Un nigeriano di 25 anni, residente a Cuneo, pregiudicato e irregolare sul territorio nazionale, è stato indagato per possesso di decine di grammi di marijuana confezionata in due involucri, celati negli indumenti intimi. Sottoposto ad un controllo durante i servizi di intensificazione, il cane delle Unità Cinofile in ausilio agli operatori Polfer ha segnalato, insistentemente, la presunta presenza di sostanza stupefacente. Il ragazzo si è mostrato da subito nervoso, pertanto, è stato accompagnato negli uffici di polizia dove è stato rinvenuto lo stupefacente. Per ulteriori indagini sono stati sequestrati due telefoni cellulari e sei schede sim in possesso del giovane e denaro contante, nello specifico 500 euro e 100 franchi svizzeri.
 
Un trentaseienne italiano è stato, invece, indagato per possesso di armi e segni distintivi contraffatti. Sorpreso a bivaccare lungo i binari di stazione ed accompagnato presso gli Uffici di Polizia per un accurato controllo è stato trovato in possesso di un distintivo metallico, riconducibile all’Arma dei Carabinieri.  L’uomo, gravato da numerosi precedenti di Polizia tra cui svariati reati contro il patrimonio, portava al seguito un bagaglio che veniva controllato. Nello stesso sono stati rinvenuti, oltre a indumenti militari dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, due coltelli a serramanico con lama rispettivamente di 9 e 10 cm, tutto sottoposto a sequestro.
 
Il dispositivo di sicurezza ha garantito il monitoraggio capillare dei diversificati flussi di transito, in particolare di viaggiatori, attraverso l’attività di vigilanza ed effettuazione di controlli ‘a campione’ su persone e relativi a bagagli al seguito. La Polizia Ferroviaria si è avvalsa per queste attività di apparati radio, metaldetector e smartphone per la consultazione delle banche dati di Polizia sul posto, snellendo le procedure di identificazione.
 
Tutte le attività, dirette dal dirigente del Settore Operativo, sono state effettuate con la preziosa collaborazione del V Reparto Mobile e da Unità Cinofile antidroga, messe a disposizione dalla locale Questura.

Notizie interessanti:

Vedi altro