Da qualche tempo i residenti lamentano il degrado della zona di corso Dante lato Stura: negli ultimi anni si sono susseguite richieste di maggiori controlli e di installazione di telecamere con tanto di raccolta firme, ma la situazione agli occhi di chi vive il quartiere sembra sempre la stessa. A testimoniarlo è un lettore che denuncia una recrudescenza di atti vandalici che hanno interessato la zona nelle ultime settimane. “Quindici giorni fa, al numero civico 5, sono state trovate tre automobili con le gomme tagliate - racconta Livio Secco in una lettera inviata al nostro giornale -. Ieri sera, 10 marzo, è stata ritrovata l’auto di una residente con la gomma posteriore lato guida tagliata. Le autorità sono state informate ma gli atti vandalici continuano”.

 

“Esattamente di fronte al cancelletto che dà accesso al parco bimbi recintato c'è il consueto tappeto di vetri rotti da bottiglie di birra o vino - continua il residente -. La notte avvengono risse tra ubriachi con lanci di bottiglie che, finendo sul selciato, spargono rottami di vetro pericolosi per chi accompagna bambini a giocare o fa una passeggiata con il proprio amico a quattro zampe”.

 

Chi vive nel quartiere ha individuato nel market aperto 24 ore su 24 di corso IV Novembre uno dei problemi. Nonostante la serrata parziale (in questo periodo il Carrefour chiude alle 21), il coprifuoco alle 22, e in barba all’ordinanza del sindaco Federico Borgna che vieta la vendita di alcolici in alcune zone della città in determinati orari, la piaga dell’alcolismo e di tutto ciò che ne consegue non sembra essere risolta del tutto.

 

“Ovviamente per le forze dell’ordine non è possibile presidiare costantemente corso Dante - conclude -, ma ritengo che qualcosa comunque si debba fare, magari installando delle telecamere. Era il salotto di Cuneo, oggi è diventato il bronx”.