Perfino il truculento Achille, che aveva giurato a un Ettore in punto di morte di lasciare il suo corpo in pasto alle belve feroci, finì per cedere alle lacrime di Priamo e restuì all’anziano re di Troia il cadavere del figlio perché questi potesse dargli delle degne esequie. Davanti al culto dei morti si fermò il piè veloce della mitologia greca, ma non la follia di alcuni vandali ‘no vax’.

 

Nella notte appena trascorsa - tra lunedì 20 e martedì 21 - ignoti hanno imbrattato i muri esterni dei cimiteri di Cuneo (Basse San Sebastiano), Madonna dell’Olmo, San Rocco Castagnaretta e Spinetta. Già nella prima mattinata era stato reso noto l’episodio di Busca, che inizialmente era sembrato un caso isolato. Con il passare delle ore la situazione si è fatta più grave. Sulle mura dei campisanti del capoluogo provinciale sono comparse scritte deliranti - per la verità senza neanche troppa fantasia - sul registro di “I vax uccidono”, “Vaccinati! Qui c’è posto anche per te”. Scritte anche sulle palazzine di ingresso, nei pressi degli ingressi, e in alcuni casi anche sull’asfalto della pavimentazione stradale antistante. Sugli episodi sta indagando la Polizia, che ha acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza con l’intenzione di risalire ai responsabili. 

 

"Siamo senza parole. - hanno commentato il sindaco Federico Borgna e l'assessore Luca Serale - È sconfortante vedere dove può arrivare la stupidità umana. È stata un'azione premeditata, che ha colpito anche alcuni comuni limitrofi. Un gesto inqualificabile, su cui come Amministrazione esprimiamo una condanna senza appello. Aspettiamo le indagini delle Forze dell’Ordine, sperando che il colpevole venga presto individuato e condannato".