Si è spento all’età di 93 anni (era nato il 29 novembre 1924) l’ambasciatore d’Italia Francesco Mezzalama, che in vita aveva legato la sua immagine alla città di Villafalletto. Personalità di spicco della diplomazia italiana era sposato con la contessa Elena Falletti, con la quale aveva tre figli. Fu segretario al Qurinale con i presidenti della Repubblica Antonio Segni e Giuseppe Saragat, ma l’incarico che ne contraddistinse la carriera fu il ruolo di ambasciatore in Iran negli anni della rivolta khomeinista, con la cacciata dello scià Reza Pahlavi e la rivoluzione dell’Ayatollah Khomeini. Fu anche ambasciatore in Marocco e ispettore Onu. Molti villafallettesi lo ricordano nei mesi estivi, che era solito passare nella residenza di famiglia, mentre il resto dell’anno lo trascorreva nella sua abitazione romana. Il sindaco di Villafalletto, Pino Sarcinelli, lo ricorda con affetto:  "Lo conoscevamo per la sua attività all’estero. Era un servitore dello Stato che aveva dedicato la sua vita dedicata alle istituzioni. Aveva una grande cultura personale, interloquiva con tutti non facendo alcuna distinzione”. I funerali avranno luogo domani, sabato 30 Giugno alle ore 10,30, nella parrocchia dei SS. Pietro e Paolo in Villafalletto.