Nella giornata di oggi, venerdì 25 settembre, il Questore di Cuneo, Emanuele Ricifari, ha firmato tre ‘diffide’ nei confronti di altrettante persone. Si tratta di tre cittadini italiani: S.Y., 19 enne di Saluzzo, M.L. 44enne nativo di Mondovì e residente a Demonte e di una donna: M.I. 41enne di Boves. Tutte e tre i provvedimenti sono stati presi su segnalazione dell’Arma dei Carabinieri, della Compagnia di Saluzzo per quanto riguarda il giovane e della compagnia di Borgo San Dalmazzo per i due over 40.

 

Si tratta di una misura rivolta a persone ritenute socialmente pericolose, una sorta di ‘cartellino giallo’ rivolto a chi conduce uno stile di vita borderline (es. frequentazione di pregiudicati, comportamenti antisociali, utilizzo di soldi di dubbia provenienza).  Nel caso in cui i destinatari del provvedimento non cambino abitudini, il passo successivo è la sorveglianza speciale, con tutte le limitazioni del caso per chi la subisce. Nel solo mese di settembre la Questura di Cuneo ha emesso 22 provvedimenti su persone segnalate da Carabinieri, Polizie locali e Guardia di Finanza.