“Alle autorità il compito di qualificare il fatto e procedere di conseguenza, a noi di LEIDAA quello di ribadire che interverremo dovunque e in tutte le forme consentite compresa la costituzione di parte civile per garantire che tali condotte, di intollerabile violenza, siano punite come meritano, sulla base della legge Brambilla”. Lo ha scritto sui suoi canali social Michela Vittoria Brambilla, deputata di Noi Moderati, da sempre in prima linea per i diritti degli animali e promotrice della citata legge: il riferimento è ai fatti accaduti a Cuneo nella notte tra il 10 e l’11 agosto, quando una donna, rientrando a casa ubriaca, in uno scatto d’ira ha afferrato il suo cane, che stava abbaiando, gettandolo dalla finestra. L’animale è deceduto, la donna, ricoverata al “Santa Croce”, verrà denunciata per uccisione di animale: rischia quattro anni di reclusione e 60 mila euro di multa. “Ringrazio intanto la Polizia che è prontamente intervenuta e sta svolgendo accurate indagini sul caso”, ha scritto la deputata.