Nella tarda serata di sabato 2 marzo le Volanti della Polizia di Stato di Cuneo sono state chiamate ad intervenire in viale Angeli, nei pressi del parco della Resistenza: presso il parco giochi per bambini “Paperino Club” erano stati segnalati atti di vandalismo e danneggiamento dell'arredo urbano. Giunti sul posto, gli agenti hanno fermato un gruppetto di giovanissimi, mentre un'altra Volante ha raggiunto il parco per verificare l'entità dei danni.

 

Tre cestini per la raccolta rifiuti erano stati divelti, danneggiati anche un tavolo e alcune panchine di legno. Anche un pneumatico utilizzato come altalena era stato strappato. Cartoni e carrelli sono stati ritrovati a terra anche presso il locale adiacente al parco giochi, "L'Altro Baladin".

 

I fermati in un primo momento hanno negato ogni responsabilità, poi, accompagnati in Questura, hanno ammesso le proprie colpe (tutti tranne uno, che pare fosse rimasto in disparte durante il “raid”). Si tratta di sei ragazzi nati tra il 1997 e il 2001 (un solo minorenne), due dei quali con precedenti per danneggiamento, tutti residenti a Cuneo. Tutti e sei sono stati denunciati a piede libero, il minorenne è stato riaffidato al padre.

Tra di loro studenti e lavoratori. 

 

“Ogni commento è inutile, sono atti che lasciano senza parole”, l'amaro commento del Questore Emanuele Ricifari.