Chiamava con insistenza, anche in orario notturno e camuffando la voce, per dire alla donna all’altro capo del telefono che avrebbe voluto leccarle i piedi. Numerosissime le chiamate anonime riportate dalla persona offesa, residente in un piccolo comune della valle Maira, che ha presentato denuncia nell’agosto 2023. Stamane in aula un perito ha riferito sulle condizioni psichiche del presunto molestatore, un 47enne di origini milanesi e residente a Domodossola. Si tratta di un soggetto cui era stato riconosciuto un vizio parziale di mente, già sottoposto alla misura della libertà vigilata con obbligo di cure all’esito di un procedimento per fatti analoghi. Non è chiaro come abbia ottenuto in questo caso il numero di telefono della vittima, la quale avrebbe affermato di non conoscerlo di persona. Lo psichiatra incaricato dal tribunale di valutarlo lo ha ritenuto capace di stare in giudizio, benché affetto da “discontrollo feticistico” e da un disturbo schizotipico di personalità. Il giudice ha quindi rinviato al 24 febbraio per l’udienza filtro.