GARESSIO - Notte di paura in valle Tanaro: a Bagnasco è crollato il ponte romano (FOTO)

Il fiume ha rotto gli argini in più punti: a Ormea superati i valori del 1994. A Ceva e Garessio garage, cantine e locali al piano terra invasi da fango e acqua

La situazione a Garessio
Il ponte romano a Bagnasco
Il centro di Garessio
Il Centro di Formazione Professionale a Ceva

Redazione 03/10/2020 10:08

Notte di paura in valle Tanaro, dove il violento nubifragio di ieri ha ricreato scenari che hanno sinistramente ricordato quelli drammatici vissuti durante l’alluvione del 1994. In mattinata, con passata la tempesta, è iniziata la conta dei danni. Il fiume ha rotto gli argini in più punti: nella serata di ieri, venerdì 2 ottobre, a Garessio, poi, nella notte, anche a Ceva, Ormea, Monchiero e in diverse altre zone.
 
Presto per quantificare i danni, ma il bilancio si preannuncia disastroso: a Garessio e Ceva completamente allagati e invasi da acqua e fango garage, cantine, parcheggi sotterranei, locali e negozi al piano terra: devastato, tra gli altri, il Centro di Formazione Professionale di Ceva. A Garessio il ponte Odasso è stato superato dall'acqua, ma la struttura ha resistito.
 
A Ormea il Tanaro ha battuto i valori dell'alluvione del 1994 e del 2016, è esondato invadendo la statale 28 in diversi punti, prima di rientrare sotto i livelli di pericolo. A Clavesana nella notte il Comune ha disposto l’evacuazione delle località Gerino, Goretti, Pra e Generala, Borra, i cui residenti sono ospitati nella sala polivalente comunale. 
 
Situazione drammatica anche a Bagnasco, dove è crollata una parte del ponte romano, travolto nella notte dalla furia del Tanaro Di origini medioevali, restaurato dai francesi nella seconda metà del XVI secolo, era stato gravemente danneggiato dall’alluvione del 1994 e poi restaurato.
 
Per quanto riguarda la viabilità, la Provincia ha riaperto la fondovalle Tanaro fino a dal bivio di Farigliano, che resta chiusa a Monchiero in località Moriglione. Disagi anche in alta Langa a Pezzolo Valle Uzzone, dove un albero è caduto sulla strada e sulla provinciale 429 bloccata verso Cortemilia. Persone risultano isolate nei comuni di Lisio, borgate di Pamparato, Viozene e Upega. La statale 28 del Colle di Nava, a causa dell’allagamento del piano viabile, è temporaneamente chiusa in prossimità di Bagnasco, mentre è stata ripristinata la circolazione al km 78 circa, a Garessio.
 

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