SALUZZO - Addio a Domenico Montevecchi, creò a Saluzzo uno dei più straordinari giardini d’Europa

L’86enne frutticoltore era stato per anni custode del patrimonio botanico di villa Bricherasio. Nel 2023 la sofferta decisione di chiudere

Redazione 26/12/2025 20:10

Aveva fatto della saluzzese villa Bricherasio la piccola Amazzonia d’Europa, creando e custodendo un autentico tesoro botanico esteso su 12mila metri quadrati di area verde. Domenico Montevecchi si è spento all’età di 86 anni. Frutticoltore e giardiniere, trasferitosi da Faenza, aveva convertito il parco della dimora nobiliare seicentesca, sulla strada che conduce a Manta, in un catalogo vivente di vegetali comprendente 36mila piante di quasi 2mila specie diverse. Fino a due anni fa, il parco comprendeva oltre a numerosi eucalipti alcune rare ninfee tropicali Victoria Amazonica e Victoria Cruziana, entrambe trapiantate con successo dalla foresta pluviale brasiliana. Il giardino, suddiviso in tre distinte aree fito-climatiche, era stato premiato per la sua bordura mista all’inglese dalla prestigiosa Royal Horticultural Society. Nell’ottobre del 2023, a malincuore, Montevecchi aveva dovuto rinunciare a proseguire la sua opera a causa dell’età ormai avanzata, dopo essersi occupato per lungo tempo anche di accogliere i molti visitatori che ne apprezzarono il garbo e la competenza. Oggi la villa non è più accessibile e il patrimonio che contiene, eredità dello straordinario lavoro del giardiniere, rischia di diventare un ricordo. Montevecchi lascia la moglie Silvia Paschetta, la figlia Enrica con il marito Marco Bonetto e la sorella Rosa. I funerali saranno celebrati sabato 27 dicembre, alle 15,30, nella parrocchia di San Bernardino a Saluzzo (con partenza dall’ospedale cittadino).