SALUZZO - I detenuti si azzuffano: 'botte da orbi' nel carcere di Saluzzo

Venerdì scorso è stata una giornata difficile per il personale di Polizia Penitenziaria. 'È diventato insostenibile operare'

09/10/2018 15:24

 
Alle ore 8,00 circa del 5 ottobre, un detenuto appartenente al regime di “Media Sicurezza a regime aperto”, extracomunitario, F.M. del 1977, fine pena 2019, si opponeva al personale di Polizia Penitenziaria che doveva eseguire la perquisizione della cella minacciando e spintonando il personale per fortuna senza gravi conseguenze. Sempre nella stessa giornata alle ore 16,30 circa, nella 5^ sezione media Sicurezza 'botte da orbi' tra detenuti nel corridoio della sezione. Si è reso necessario azionare l’allarme poiché l’Agente di Polizia Penitenziaria era solo e vi erano tracce di sangue in ogni dove a seguito di una rissa.

"Al carcere di Saluzzo è diventato insostenibile operare all’interno delle Sezioni detentive vista la situazione creatasi e gli episodi che come sindacato denunciamo - A dare la notizia è l’O.S.A.P.P. - (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) per voce del Segretario Generale Leo Beneduci - Sta aumentando l’insofferenza e l’arroganza nella popolazione detenuta a fronte di un crescente sentimento di impunità causato da un eccessivo permissivismo e una assoluta mancanza del rispetto delle regole, la cui tensione si abbatte nei suoi effetti più deleteri sulla Polizia Penitenziaria, abbandonata al proprio destino in un contesto lavorativo di estrema difficoltà. È inammissibile che le aggressioni agli Agenti di Polizia Penitenziaria non abbiano il giusto risalto da parte dell'amministrazione con l'adozione di misure idonee non solo ad evitare che questi episodi si verifichino ma a sanzionarne i comportamenti. Facciamo appello ai Sottosegretari Ferraresi e Morrone e al Ministro Bonafede affinché intervengano con urgenza con provvedimenti ad hoc”.



c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro