Sono in carcere a Marassi i due cittadini marocchini di 29 e 32 anni, residenti a Saluzzo, arrestati dai carabinieri ad Alassio per rapina aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, minaccia e lesioni personali. I fatti sono accaduti nella mattina di domenica sulla spiaggia libera di Sant’Anna, nella popolare località della Riviera savonese. Insieme a un terzo complice, poi datosi alla fuga, i rapinatori hanno aggredito due ventenni di origini egiziane. Dopo un alterco verbale, nato per futili motivi, gli aggressori sono passati alle vie di fatto, minacciando le vittime con una bottiglia di vetro e colpendole con calci e pugni, impossessandosi infine di una collanina d’oro, un orologio e un cappellino. Le richieste d’aiuto dei due giovani hanno trovato immediata risposta da parte dei carabinieri, intervenuti con una pattuglia che si trovava in zona. I militari sono riusciti a bloccare il 29enne e il 32enne, nonostante la loro violenta opposizione con calci e pugni. Nel corso delle operazioni uno degli arrestati ha continuato a dimenarsi, causando contusioni ed escoriazioni a un militare: le lesioni sono state giudicate guaribili in 20 giorni. Parte della refurtiva è stata recuperata e posta sotto sequestro, mentre i due arrestati sono stati portati in caserma per le formalità di rito, al termine delle quali, d’intesa con l’autorità giudiziaria di Savona, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Genova.