E' un sessantenne originario del ravennate la vittime dell'incidente avvenuto ieri, venerdì 3 agosto, sul Monviso. L'uomo era stato visto precipitare durante la discesa, a lanciare l'allarme, intorno alle ore 11, era stato un altro alpinista. Molto complicate le operazioni di recupero del corpo, cui si è potuto procedere solamente in serata, con il diradarsi della nebbia che per tutto il giorno aveva avvolto il massiccio del “Re di Pietra”.

 

Salma che è stata poi trasferita nella camera mortuaria dell'ospedale di Saluzzo. Come inizialmente ipotizzato, l'uomo è uno dei due alpinisti che erano rimasti bloccati sulla cresta est nella notte tra giovedì e venerdì. I due erano stati raggiunti dall'eliambulanza ieri mattina, dopo aver passato la notte in un bivacco: uno era stato riaccompagnato a valle a bordo del velivolo, mentre la vittima aveva deciso di proseguire la discesa a piedi. Una discesa che si è poi conclusa in tragedia.