CUNEO - Countdown Sanrito: undici piccole interviste agli artisti in gara

Meno undici: Fausia feat. Mano Manita. Sul palco del Piccolo Festival di Grandi Canzoni, il 10 e l'11 febbraio, con "Finché c'è luce"

Fausia e Mano Manita

Francesca Barbero 30/01/2023 17:10

Si avvicina l'8a edizione di Sanrito, il Piccolo Festival di Grandi Canzoni. Undici i concorrenti in gara che, accompagnati dalla “Belli Capelli Orchestra”, cuore pulsante del Festival, si sfideranno a colpi di canzoni inedite. Nell'attesa che la magia di Sanrito si compia, all'Auditorium Foro Boario, il 10 e l'11 febbraio, in contemporanea con la nota kermesse sanremese,  queste brevi interviste vogliono essere un conto alla rovescia, un modo per rompere il ghiaccio e iniziare a conoscere gli artisti in gara e le loro canzoni.
 
L'evento è patrocinato dal Comune di Cuneo con la collaborazione di Wsf Collective, Varco&Auditorium Foro Boario, Open Baladin, ATS Service, Fuoritempo strumenti musicali, Rima Maia, Magazzino sul Po, Collettivo Zaratan e Zoè in città, Birrovia Vecchia Stazione, 12100 Beers’ hop, Emmaus Cuneo, Al Cappello Alpino, Binario69, Non è la RADIO.
 
Link per la diretta online e voto in giuria popolare acquistabile QUI
 
Biglietti per la singola serata di venerdì o sabato e abbonamento per entrambe le serate acquistabili sulla piattaforma DICE oppure inviando una mail a sanritofestivalcuneo@gmail.com indicando in oggetto “Biglietto” e comunicando nome - cognome - n. biglietti – data o abbonamento. L’acquisto sarà possibile anche recandosi direttamente presso Varco & Auditorium Foro Boario Via Carlo Pascal 5L, Cuneo, dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18.30.
 
Info su altri canali di prenotazione e acquisto link per la diretta streaming: sanritofestivalcuneo@gmail.com.
 
Per maggiori informazioni www.sanritofestival.com.
 
Oggi presentiamo la cantautrice torinese Fausia che, insieme a Mano Manita, salirà sul palco con "Finché c'è luce".
 
Chi sono Fausia e Mano Manita?
“Fau$ia canta da sempre e dappertutto, con la missione di portare in giro la ‘Buena Onda’ sotto forma di semplici e raffinate 'canzonette scordate'. Fino al 2020 ha suonato con 'The Good walkers', la band con cui ha registrato l’ep 'Vediamoci lo Stesso' (2018), e nel 2020 ha liberato nell’etere la canzone'The House with garden'. L'ultimo incontro aureo è con Mano Manita, con cui torna ad esibirsi nel 2022 e collabora a varie produzioni. Lui non smette mai di andare a caccia di magie. E' un devoto amante del ritmo e dell’improvvisazione, ha all’attivo due dischi autoprodotti : 'La Pulce nell'Orecchio' (2014) e  'A pezzi' (2017), che spaziano di genere in genere con ironia, viaggiando attraverso un mondo interiore in continua metamorfosi. Dopo ‘L’Antidoto’, pubblicata alla fine del 2020, e 'Droga Diversa' uscita nell'estate 2022, continua a cucinare 'canzonette scorrette'".
 
"Finché c'è luce" è la canzone che portate in gara. Di cosa parla?
"La canzone parla dei sottintesi, dei non detti e delle dinamiche che a volte si innescano nella comunicazione; ci sono elementi fortemente simbolici, come l'immagine della 'lingua di fuoco', parole che riscaldano, come il magma di una passione profonda. Insomma è una canzoncina leggera, fresca ed estiva, e allo stesso tempo un blues che cita l'inferno di Dante ".
 
Ė la vostra prima volta a Sanrito?
"Per Fausia la primissima, per Mano Manita la quarta".
 
Cosa vi aspettate da questo Festival?
"Che finisca tutto con un boato pazzesco".
 
E il pubblico cosa deve aspettarsi dalla vostra performance?
"Un boato pazzesco".
 
Allora ci vediamo presto a Sanrito. In bocca al lupo!
"Grazie, che la lupa ci tenga ben stretti".
 
 
FAUSIA FEAT. MANO MANITA -  FINCHE' C'E' LUCE
 
Se la mia lingua fosse di fuoco
e le parole che usiamo non fossero in prosa
non cederesti a questa incerta presa
è una scusa che la tua mente ti da.
 
se quando guardi me poi vedi un'altra ...cosa!?
se in questo mondo non fossimo più sotto accusa
ci potremmo toccare
non più solo a metà
 
se la mia lingua fosse di fuoco
e se questa vita non durasse poco
prenderemmo tutto un po' come un gioco  e ci divertiremmo un pò in ogni modo
se la mia lingua fosse di fuoco ora sarei come un drago
a fare dei cerchi di fumo sul lago
e invece sono qui che mi svago con la punta di un ago
a cucire cicatrici con lo spago...
forse è meglio rimanere sul vago baby,
forse è meglio rimanere sul vago
 
e quando ti dico che non hai capito,
ma poi non è vero perchè già lo sai più di me cosa voglio
no, non è stato un abbaglio
e anche se sbaglio oramai è tutto scritto su un foglio
e se rimani sul vago forse funziona anche meglio...
FINCHE' C'E' LUCE IO TI TERRO' SVEGLIO.

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