Oggi presentiamo la cuneese Romi, che salirà sul palco con "Grigio Sostenibile".

 

"Mi chiamo Romina. Ho scelto il nome Romi perché è il modo in cui mi chiamano le persone che mi conoscono da tanto e che mi vogliono bene. E' facile, immediato. Canto da quando ero piccola, da quando la mia maestra Lucia mi faceva cantare da sola alla scuola dell'infanzia. Sono arrivata ai quarti di finale a Castrocaro, ma non sono andata oltre perchè non avevo l'inedito. Poi l'incontro con il Campus della Musica di Firenze, dove Claudio Fabi mi ha 'pungolata', affinché prendessi il coraggio per cominciare a scrivere e mettere in musica quel che ho dentro di me. Così, sostenuta anche dalla mia insegnante di canto Cristina Rulfi, sono approdata al Corso CantAutori della Fondazione Fossano Musica, condotto da Enzo Fornione. E lì...mi si è aperto un mondo, così grande che ora il sogno di realizzare un cd di miei inediti, si sta per avverare".

 

"Il brano parla di una richiesta di aiuto di fronte alle scelte (a qualunque persona si ritenga importante), per imparare a trovare i grigi della vita e a starci dentro, a lasciarsi andare, liberi dai giudizi. Non è solo questione di 'o questo o quello', ma spesso si tratta di trovare una via di mezzo e di fare quel che si può, cercando di stare il meglio possibile".

 

"Sì. Grazie alla spinta di un'amica ho inviato il brano ed eccomi qua, nonostante sia la più grande del Festival".

 

"Intanto quel che già sta facendo, dando spazio alla musica e ai brani inediti. Dare la possibilità di poter ascoltare i brani più volte, per aiutare il pubblico ad essere attento sia alla musica che al testo. Mi aspetto una festa e l'incontro tra le persone. E mi pare che siamo sulla buona strada".

 

"Di poter ascoltare buona musica, di divertirsi, di avere spunti di riflessione e di venir portato verso mondi paralleli, così da riuscire a staccare la spina dalla giornata trascorsa".

 

"Grazie! E facciamo venire tutti i lupi a divertirsi con noi".