CUNEO - Sipario alzato sulla stagione del Toselli: Luca Bizzarri e Marco Paolini tra i protagonisti

Si apre con la comicità surreale di Bergonzoni. Elio Germano torna con una pièce tratta da Gino Strada, Alessandro Haber porta in scena La coscienza di Zeno

Redazione 11/09/2025 20:00

Parole, potere, legami e genere. Sono i temi comuni nella stagione del Teatro Toselli di Cuneo, presentata nella cornice del complesso monumentale di San Francesco. Nel cartellone quindici spettacoli tra prime regionali, grandi classici riletti in chiave contemporanea, comicità, narrazione civile e teatro accessibile, con un’attenzione particolare ad un ciclo di lavori che mettono al centro la condizione e lo sguardo femminile. In scena saliranno volti noti del teatro e del cinema italiano, come Francesco Montanari, Valerio Aprea, Filippo Nigro, Alessandro Haber, Michele Riondino, Elio Germano, Valeria Solarino, Silvia Gallerano, Luca Bizzarri e Marco Paolini, affiancati da compagnie d’eccellenza e importanti coproduzioni nazionali. La stagione si apre venerdì 24 ottobre 2025 con Alessandro Bergonzoni e il suo Arrivano i dunque, una vertiginosa esplorazione linguistica e surreale, tra ironia e visioni. Mercoledì 19 novembre, in prima regionale, arriva Storia di un cinghiale. Qualcosa su Riccardo III, scritto e diretto da Gabriel Calderón e interpretato da Francesco Montanari, ispirato al personaggio shakespeariano ma profondamente calato nel presente. Il 28 novembre sarà la volta di Lapocalisse, monologo ironico e tagliente di Valerio Aprea, su testi originali firmati da Makkox. Una riflessione teatrale e satirica sui nostri tempi. Sabato 13 dicembre, Filippo Nigro sarà protagonista di Il Presidente, testo di Davide Carnevali con la regia di Fabrizio Arcuri, in una nuova prima regionale che affronta i meccanismi del potere politico e mediatico. Nel nuovo anno, il 30 gennaio, Alessandro Haber interpreta La coscienza di Zeno di Italo Svevo, con la regia di Paolo Valerio. Una produzione imponente, con dieci interpreti in scena, che restituisce la complessità e la modernità del celebre romanzo. Martedì 3 febbraio, Michele Riondino sarà protagonista di Art, spietata commedia generazionale diretta da Francesco Frangipane, in prima regionale. L’11 febbraio arriva uno degli appuntamenti più attesi: La guerra com’è, tratto dal libro Una persona alla volta di Gino Strada, con Elio Germano e Teho Teardo, tra teatro, musica e testimonianza civile. Il 18 febbraio debutta in prima regionale L’Empireo (The Welkin) di Lucy Kirkwood, imponente produzione corale tutta al femminile diretta da Serena Sinigaglia, che riflette sulla giustizia, il patriarcato e il ruolo della donna nella società. Venerdì 27 febbraio, appuntamento con Teatro No Limits e lo spettacolo Guarda le luci, amore mio, tratto dall’omonimo libro di Annie Ernaux (Premio Nobel per la letteratura) con Valeria Solarino e Silvia Gallerano, per la regia di Michela Cescon. La replica sarà audiodescritta e accessibile a spettatori non vedenti e ipovedenti. Domenica 1 marzo (ore 18), Marco Paolini presenta Antenati, the grave party, spettacolo ironico e profondo sulle nostre radici, accompagnato dalle musiche di Fabio Barovero. Il 12 marzo Marco Baliani porta in scena Una notte sbagliata, spettacolo di narrazione diretto da Maria Maglietta, mentre il 31 marzo sarà la volta de La storia, tratto dal capolavoro di Elsa Morante, con Franca Penone e la regia di Fausto Cabra. Giovedì 9 aprile arrivano Luca Bizzarri, Enzo Paci e Antonio Zavatteri in Le nostre donne di Eric Assous, commedia brillante sulla maschilità e le sue (dis)funzioni, diretta da Alberto Giusta. Il 13 aprile torna Teatro No Limits con Seconda classe, produzione del Controcanto Collettivo diretta da Clara Sancricca, un’indagine sul tema della ricchezza, del lusso e della sua esclusività. A chiudere la stagione, il 17 aprile, sarà la prima regionale di Cuore Puro, favola nera firmata da Roberto Saviano e diretta da Mario Gelardi. È la storia di un talento e di come non basti, se non è difeso e protetto. I due spettacoli L’Empireo e Le nostre donne rientrano nel focus che Piemonte dal Vivo dedica quest’anno alla questione di genere, con riflessioni sulle conquiste e fragilità del mondo femminile, affrontate da prospettive opposte ma complementari: da un lato lo sguardo collettivo e femminile sulla giustizia, dall’altro una commedia che mette a nudo le dinamiche del maschile. Anche quest’anno il Teatro Toselli, in collaborazione con Piemonte dal Vivo, rinnova il proprio impegno per l’accessibilità attraverso il progetto Teatro No Limits, che rende alcuni spettacoli fruibili anche da persone non vedenti e ipovedenti. La grande novità di quest’anno è la proposta di Dispari Teatro nel polo culturale di Santa Chiara: “Quest’anno siamo stati riconosciuti come teatro stabile, Santa Chiara diventa il luogo in cui si fa programmazione oltre a essere in prospettiva un hub culturale aperto tutto il giorno” spiega il presidente di Dispari Teatro, Gimmi Basilotta. Marina Berro anticipa “una stagione ricca per le scuole” e una programmazione che partirà dai piccolissimi, i bambini 0-3 anni. Si punta a coinvolgere anche i giovani con gli spettacoli alle 19. Insieme al cartellone di prosa torna come sempre quello dedicato alla danza, illustrato da Raphael Bianco della Fondazione Egri, da poco riconosciuta come centro di rilevante interesse per la danza da parte del ministero: “Cuneo - ricorda - è stata una delle prime città che hanno accolto il progetto Ipuntidanza, sviluppato negli anni grazie alla collaborazione con alcune associazioni del territorio, la città e Fondazione Crc”. La stagione si apre con l’inedita presenza internazionale della compagnia indiana Attakkalari Centre for Movement Arts di Bangalore, il 21 ottobre: in Sonnet of Samsara una riflessione poetica sull’essere umano. Accanto agli spettacoli un ciclo di incontri al Rondò dei Talenti con Professione Spettatore, per prendere più consapevolezza delle dinamiche della coreografia e della danza. Le stagioni comunali 2025-26, organizzate in collaborazione con Piemonte dal Vivo, che nel 2025 si è attestato primo nella graduatoria dei circuiti multidisciplinari regionali del Ministero della Cultura, rafforzano e ampliano il sistema di collaborazione con altri enti, con l’obiettivo di arricchire l’offerta culturale per il pubblico dei teatri. Oltre a confermare le convenzioni già esistenti con i tesserati FAI e con Abbonamento Musei, quest’anno si aggiunge una nuova opportunità per i possessori della Carta Effe, grazie alla collaborazione con Feltrinelli. Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.00 salvo dove diversamente indicato. La campagna abbonamenti prenderà il via il 24 settembre. Abbonamenti e biglietti sono acquistabili online e in biglietteria, secondo il calendario disponibile qui.

Notizie interessanti:

Vedi altro