Si è conclusa domenica 30 novembre presso il Castello degli Acaja di Fossano, con una giornata di lavori interamente dedicata al mondo delle biblioteche, l’edizione 2025 di “Biblioteche in Festa”. La kermesse, organizzata dall’associazione Le Terre dei Savoia e da Progetto Cantoregi, ha potuto avvalersi di un prestigioso evento di anteprima nel cartellone di Scrittorincittà, sabato 15 novembre, che ha visto come ospite Fabio Stassi in dialogo con Marco Pautasso, presidente di Progetto Cantoregi. La manifestazione ha poi radunato nel segno della letteratura 9 sistemi bibliotecari, per un totale di 108 eventi su 31 Comuni, spalmati sulle Province di Cuneo, Torino e Asti. Un successo importante che dimostra come la cultura sia ancora motore di sviluppo ed elemento di attrattività sociale per i nostri territori. Il tema di quest’anno erano i giovani adulti, quegli “young adults”, non più bambini ma non ancora grandi, che il sistema dell’arte cerca di attrarre con produzioni specificatamente dedicate: il cinema, la TV, la musica, e ovviamente anche la letteratura, guardano infatti agli adolescenti e ai preadolescenti con interesse, ma se per il cinema, le serie TV e la musica è più facile attrarre i ragazzi, come può porsi il mondo letterario per avvicinare ai libri questa fascia d’età?
Anche su questo, allora, si sono interrogati i numerosi ospiti intervenuti nel corso del calendario della manifestazione, a partire dall’evento “Perché leggere?” rivolto alle scuole secondarie di primo e di secondo grado di Savigliano e condotto da Ilaria Mattioni. Sempre in ambito scolastico, ancora, apprezzati e applauditi Daniele Nicastro e Sambu Buffa (protagonisti a Fossano e a Bra) e analogamente stimolante per docenti, studenti e addetti al settore il seminario “Leggere perché?” andato in scena il 28 novembre a Savigliano con Carlo Maria Fedeli, Ilaria Mattioni, Simone Bruno e Giusi Marchetta. Non meno importanti gli eventi rivolti al pubblico generalista, che hanno portato nel cuneese due grandi nomi del panorama nazionale: giovedì 27 novembre a Marene la presentazione del libro di Oscar Farinetti “La Regola del Silenzio” (ed. Bompiani) e sabato 29 novembre, come ormai da tradizione, l’evento di punta dell’intero programma presso la Crusa Nera di Savigliano con la lectio magistralis di Teresa Ciabatti.
Questa quarta edizione si è chiusa con una riflessione con i sistemi bibliotecari e con i bibliotecati presenti all’ultima giornata di lavori, un momento di arricchente confronto con su quelli che potranno essere i temi del futuro in un percorso da condividere con chi della lettura e della divulgazione culturale ha fatto il suo lavoro.
“L’obiettivo che anima ‘Le Terre dei Savoia’ con il progetto Biblioteca in Festa è creare connessioni, diffondere idee, unire territori attraverso i libri e gli incontri. Pensare che tutto questo possa nascere da un lavoro collettivo che ha visto 108 eventi, 9 sistemi bibliotecari e letterari coinvolti e 31 enti partecipanti, ci conferma che la cultura ha spazio, se sappiamo darglielo” Queste le parole di Valerio Oderda, presidente dell’associazione Le Terre dei Savoia e sindaco di Racconigi. “In tal senso, allora, ringrazio Progetto Cantoregi e ovviamente tutta la squadra di Terre dei Savoia: è merito loro se Biblioteche in Festa sta prendendo il volo. Parliamo di una suggestione iniziata qualche anno fa e divenuta oggi, numeri alla mano, una scommessa vinta. Ci chiediamo come possano tornare al centro le biblioteche, luoghi di cultura per antonomasia, e lo facciamo attraverso incontri bellissimi. Le biblioteche sono presìdi di conoscenza e inclusione, strumenti vivi per la crescita dei nostri territori. Sono orgoglio di poter dire che la nostra associazione continua a scrivere un pezzo di sviluppo culturale del territorio ed è l'eredità che vorremmo trasmettere al futuro”.
Parimenti entusiasta l’assessore alla Cultura del Comune di Savigliano, Roberto Giorsino: “Siamo felici, come Comune, di partecipare e di dare seguito di anno in anno a questa manifestazione. Crediamo nell’importanza della lettura e dei luoghi culturali ed è questo il messaggio che con Biblioteche in Festa abbiamo voluto trasmettere soprattutto ai più giovani, agli allievi delle scuole del territorio, e che questa sera (sabato 29 novembre, ndr) grazie a Teresa Ciabatti, arriva a tutti noi. Il nostro auspicio per il futuro è di poter ancora supportare l’intera iniziativa, consapevoli del suo imprescindibile valore morale e formativo”.
Queste infine le parole di Marco Pautasso, presidente di Progetto Cantoregi: “‘Biblioteche in Festa’, nata sperimentalmente con l’obiettivo di rivendicare il ruolo fondamentale che le biblioteche rivestono nel tessuto sociale, per ascoltare e raccogliere le loro esperienze e per condividere insieme forme innovative di promozione della lettura, è progressivamente cresciuta. Questa quarta bellissima edizione ci ha confermato l'unicità di una manifestazione che offre l'opportunità rara di scattare una fotografia sullo stato di salute del libro e delle pratiche di lettura nel nostro Paese”.
Cala, dunque, il sipario su un “Biblioteche in Festa” che ha regalato emozioni e tanti spunti di riflessione, semi di pensiero e cultura da cui possono germogliare parole buone per il futuro delle nostre comunità. La manifestazione è stata supportata dal Comune di Savigliano, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano, che in particolare ha fortemente voluto e sostenuto gli incontri “Perché leggere?”.