Un affidamento triennale per i servizi di gestione e le attività di valorizzazione, questa è l’importante decisione presa dall’amministrazione comunale cebana per implementare l’offerta del sito storico del Forte di Ceva. Un luogo suggestivo, un baluardo del passato e oggi un polo di interesse artistico-architettonico già fregiatosi dell’inserimento nel circuito di Piemonte Musei, ora il Forte diventa ancora più facilmente fruibile per il pubblico grazie a un affidamento ad hoc appositamente pensato per la biglietteria, l’accoglienza e le visite guidate.
L’affidatario, la I.T.U.R. società cooperativa di Mondovì, si occuperà sia dell’aspetto amministrativo degli ingressi e della loro gestione logistica ed economico-contabile, sia di tutto ciò che concerne la promozione del Forte stesso attraverso i canali del marketing, della comunicazione e della valorizzazione territoriale. L’affidamento, che copre il periodo 2025-2027, dà la possibilità sia al Comune, sia ai gestori di valutare le ricadute e gli impatti di questa erogazione, oltre a garantire un lasso temporale sufficientemente lungo da fidelizzare gli utenti esterni attraverso misure mirate ad avvicinare e ad agevolare la conoscenza del sito museale. Grande soddisfazione da parte dell’amministrazione, che con questa azione incentiva ulteriormente il turismo e la fruizione culturale sul territorio cebano.
“Il Forte di Ceva è sempre stato al centro della vita politica cittadina. Oggetto di importanti opere di recupero e restauro conservativo prima e di progetti di valorizzazione poi, ora potrà vantare al suo attivo un’ulteriore gamma di servizi e attività. Il patrimonio artistico non può essere solo tutelato staticamente, ma deve essere portato all’attenzione del pubblico attraverso azioni che arricchiscano la sua offerta, come amministratori è nostro dovere adoperarci affinché questo fiore all’occhiello venga conosciuto, riconosciuto e vissuto, tanto dai turisti quanto dai residenti. Una biglietteria in situ e le visite guidate, oltre al piano di comunicazione che il gestore metterà in atto, daranno nuova linfa al Forte”, dichiara il sindaco Fabio Mottinelli.
“Non possiamo che dirci felici di questo grande passo avanti. Il Forte è un simbolo della città, oltre che un luogo a cui noi cebani siamo molto legati, è bello esteticamente e di grande pregio storico e questo nuovo affidamento potrà dargli la risonanza che merita. Non possiamo pensare al visitatore come a un avventuriero, i nostri territori sono fortunatamente destinazioni turistiche sempre più apprezzate da italiani e stranieri e chi si ferma qui desidera trovare dei servizi adeguati alle aspettative. Fornire il Forte di una biglietteria, di un percorso di visita e di piani di promozione mirati era il naturale passo dopo l’inserimento nel circuito di Piemonte Musei. Stiamo veicolando verso l’esterno l’immagine, ma anche la sostanza, di un bene strutturato, adeguatamente preso in carico dalle istituzioni, pronto per inserirsi a pieno titolo nei percorsi turistici che qui fanno incontrare mare, montagne e Langa. Siamo fortunati a vivere in un posto bello, talvolta forse ce ne dimentichiamo, ma valorizzare ciò che abbiamo serve anche per ricordarcelo e per incentivarci a prendercene cura”, sottolinea Luca Prato, assessore ai Musei.