A Piozzo prende vita una nuova realtà destinata a diventare punto di riferimento per chi vive di creatività. Si chiama “Il Mago di Pioz” ed è la neonata associazione artistica e culturale che si propone di riunire, valorizzare e far conoscere gli artisti locali, creando occasioni di incontro e collaborazione tra discipline diverse, dalle più tradizionali alle più inaspettate. L’associazione nasce come uno spazio aperto, inclusivo e visionario, dove ogni percorso creativo può trasformarsi in un viaggio straordinario. Qui l’arte non ha confini: musica, pittura, poesia, ma anche teatro, danza e giocoleria convivono con fotografie che raccontano, storie che emozionano, cinema, fumetto, scultura, gioielli che prendono forma e perfino francobolli inventati per gioco o per passione. A guidare questo progetto ambizioso è il consiglio direttivo composto da Chiara Ulivi, presidente, Giada Bessone, vicepresidente, e dai consiglieri Marco Riccardino, Clara Bosio e Gian Paolo Placidi. I primi cinque artisti associati - Mascia Avanzo, Giada Bessone, Marina Denegri, Filippo Pantò e Chiara Ulivi - sono solo l’inizio di una comunità destinata a crescere. “Il Mago di Pioz” vuole illuminare il paese con la magia dell’arte, travolgere con l’energia delle performance, offrire un rifugio creativo in cui ciò che fa volare la mente, alleggerisce il cuore e guarisce le ferite interiori possa trovare spazio e voce. Qui è benvenuto chiunque desideri esplorare ed esprimere la propria creatività, senza limiti né barriere. Con la sua nascita, il territorio piozzese guadagna un luogo in cui l’arte non è unicamente da osservare, ma da vivere, condividere e trasformare insieme. Una piccola scintilla destinata a far brillare molte nuove storie.