MANTA - Il restauro del pavimento della Stanza di Michele Antonio al Castello della Manta si svela al pubblico

Dal 17 maggio visite guidate speciali per ripercorrere la storia del Castello attraverso i cambiamenti avvenuti grazie ai restauri e per raccontare l’intervento ora in corso

foto Roberto Morelli

16/05/2023 10:43

Gli ambienti dell’appartamento cinquecentesco del Castello della Manta, riccamente decorati sulla base delle tendenze in voga alla corte torinese del tempo, riscoprono finalmente la loro originaria bellezza grazie a un lungo e impegnativo lavoro di restauro promosso dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS. Questa sezione, definita “Palazzo di Michele Antonio” dal nome del Conte Saluzzo della Manta che ne volle la realizzazione nella seconda metà del XVI secolo, presenta, oltre alle eleganti volte affrescate, pavimentazioni decorate a finte tarsie marmoree che rivestono gli ambienti principali dell’appartamento e che sono state realizzate in cocciopesto dipinto ad affresco: una tecnica originalissima, di cui rari sono gli esempi sopravvissuti fino a noi. 
 
All’avvio dei restauri, le decorazioni risultavano frammentarie e degradate, nonché ricoperte da numerosi strati di cere impastate con polvere, che ne avevano quasi cancellato il disegno. A partire dal 2017 sono state restaurate le pavimentazioni della Sala delle Grottesche e della Galleria, mentre a inizio marzo 2023 ha preso avvio il recupero della vicina Stanza di Michele Antonio, già oggetto di un parziale recupero negli anni ’90, ma bisognosa di nuovi interventi. La fase iniziale di pulitura ha riportato alla luce i decori originali, caratterizzati da colori brillanti e ancora ben conservati, con un raffinato gioco di partiture geometriche all’interno delle quali si riconosce un motivo decorativo a gigli araldici francesi, di colore rosso scuro in campo giallo ocra. Le parti riconducibili a rifacimenti  sono state rimosse, in accordo con la Soprintendenza, e sostituite con malte coerenti che garantiscono al restauro maggiore durata e riconoscibilità. La fase finale consisterà infine in una leggera integrazione cromatica con colori ad acquerello a velatura, per restituire leggibilità alla decorazione originale. I lavori, che si concluderanno entro l’inizio dell’estate, sono resi possibili grazie al fondamentale contributo di Fondazione CRT per il progetto “Stanza di Michele Antonio - Restauro della pavimentazione in cocciopesto policromo”, nell’ambito del Bando “Cantieri diffusi”.
 
Per raccontare al pubblico l’andamento del restauro e ripercorrere la storia del Castello attraverso i cambiamenti e le scoperte avvenuti grazie ai lavori di recupero attuati dal FAI fino a oggi, si propone un ricco calendario di visite speciali, che si svolgeranno tra maggio e giugno. In particolare: 
 
- Mercoledì 17, 24 e 31 maggio, alle ore 11.30 e 15.30: “Aperto per restauri”, una speciale visita guidata al Castello, della durata di 75 minuti, arricchita dall’incontro con il restauratore all’opera nella Stanza di Michele Antonio, con il quale si potranno approfondire tecniche e interventi messi in atto. 
 
- Sabato 20 maggio, 10, 17 e 24 giugno, alle ore 11.30 e 16.30: “Meraviglie ritrovate”, un’interessante visita, della durata di 75 minuti, sui restauri realizzati al Castello negli ultimi 35 anni, dalla Sala Baronale, passando per gli ambienti cinquecenteschi e i preziosi affreschi della Chiesa accanto al maniero. Un’attenzione particolare sarà riservata al racconto dell’intervento in corso nella Stanza di Michele Antonio, di cui si racconteranno le fasi e i risultati finora raggiunti. Le visite in programma il 20 maggio e il 10 giugno alle ore 16.30 saranno rivolte agli abitanti del Saluzzese e permetteranno a chi risiede nel territorio di osservarne l’evoluzione e i cambiamenti degli ultimi anni.
 
- Sabato 20 maggio, 10 e 17 giugno, alle ore 14.30: “Meraviglie ritrovate: visite speciali per ciechi e ipovedenti”, un appuntamento, della durata di 75 minuti, che offrirà a ciechi e ipovedenti l’eccezionale possibilità di toccare strumenti e materiali utilizzati durante l’intervento di recupero che interessa la pavimentazione della Stanza di Michele Antonio, favorendo così la narrazione del Castello attraverso l’esperienza diretta.
 
Con il Patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Cuneo e Comune di Manta.
 
Per informazioni sul costo delle visite: https://fondoambiente.it/luoghi/castello-della-manta/eventi
 
Per ulteriori informazioni: Castello della Manta, Via De Rege Thesauro 5, Manta (CN);  tel. 0175/87822; faimanta@fondoambiente.it; www.castellodellamanta.it; www.fondoambiente.it

c.s.

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