CAMO - A Camo un albero di Natale da record: è alto sei metri e realizzato all’uncinetto

Si chiama Natalino e lo ha realizzato il gruppo delle “Uncinettine”, con 535 piastrelle che unite in un’unica striscia supererebbero i cento metri di lunghezza

Redazione 11/12/2022 20:11

“Buongiorno a tutti, sono Natalino! Dall’11 dicembre 2022 sono un nuovo abitante di Camo”: Natalino è un albero unico nella sua specie, alto sei metri e con una circonferenza di base di otto, collocato di fianco alla chiesa dell’ex comune di Langa oggi unito a Santo Stefano Belbo.
 
Perché unico? È presto detto: mesi fa alla signora Marina, appassionata di lavoro all’uncinetto e dotata di molta creatività, è venuta l’idea di creare qualcosa all’uncinetto per gli abitanti del borgo e non solo. Essendo l’albero un simbolo natalizio che è presente in ogni paese, è nata l’idea di creare un albero di Natale fatto interamente all’uncinetto.
 
A quel punto la signora ha parlato di quest’idea alle sue amiche che con lei condividono anche la passione per l’uncinetto: Giovanna, Ivana, Maria e Sara hanno accolto fin da subito l’idea e così si è formato il gruppo delle “Uncinettine”. La Pro Loco ha appoggiato l’iniziativa e da quel momento le “Uncinettine” hanno iniziato a dare vita all’albero mescolando tra loro passione, fantasia, pazienza e lana di colori diversi, per confezionare piastrelle quadrate ognuna di 20 cm per 20 e quattro scritte augurali al filet: il nostro Buon Natale, Feliz Navidad, Joyeux Noel e il croato Sretan Bozic. Se si unissero in un’unica striscia le 535 piastrelle realizzate, questa supererebbe i 100 metri di lunghezza.
 
Le “Uncinettine” hanno deciso poi di dare un ulteriore tocco di unicità all’albero e di realizzare un berrettino rosso sormontato da un grande pon pon, del peso di circa 2kg, creato mescolando i fili di vari colori avanzati dalla lavorazione delle piastrelle. Per animarlo, è stato dotato anche di occhi e naso e di due lunghe braccia per abbracciare tutti. Il lavoro però non è finito, va assemblato: alle “Uncinettine” si sono aggiunte Antonietta, Cinzia ed Elisa, che si sono ritrovate nei pomeriggi per unire insieme tutto quello che si era creato. All’albero serviva ancora una struttura che lo sorreggesse e che Beppe, Mauro e Mario hanno deciso di costruire. Il grande lavoro in lana viene assemblato alla struttura dal gruppo con l’aiuto di Alessandro, Beppe, Francesco, Gianni, Marco, Mario e Mauro. “Ed eccomi qua!” conclude Natalino.
 
“Amore, passione, dedizione, fantasia, determinazione, creatività, condivisione, risate che abilmente mescolate vogliono portare a tutti un Augurio di un Sereno Natale ed un 2023 di Unione e Amore” scrivono le artefici della singolare iniziativa. Natalino, dal canto suo, aggiunge: “Che aspettate a venire a trovarmi? Così vedrete quanto sono bello!”.

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