A Cuneo dallo scorso ottobre c’è un locale in cui cibo e bevande possono essere pagati anche in criptovalute. Si tratta del “Burgerchain”, aperto in corso Giovanni XXIII, di fronte all’ex zoo, da due giovani, Daniele Ventruto e Riccardo Meligrana, rispettivamente 29 e 31 anni. L’obiettivo è coniugare il buon cibo, nello specifico gli hamburger, proposti in tantissime versioni e modalità, con un mondo che nella Granda è al momento poco conosciuto e al quale in molti guardano con un pizzico di diffidenza, quello delle criptovalute.
Il locale ha aperto i battenti lunedì 26 ottobre, poco prima del secondo lockdown, e malgrado le difficoltà legate al momento storico e alle restrizioni anti Covid ha proseguito l’attività con l’asporto e con le consegne a domicilio, prima tramite la piattaforma “Rapideat” e poi con collaboratori interni: “Nonostante le limitazioni non ci siamo mai fermati, - spiega Daniele Ventruto - e non abbiamo mai avuto problemi legati al rispetto delle norme: mi fa piacere sottolinearlo, i clienti che si sono recati da noi per l’asporto hanno sempre seguito le regole e non c’è mai stato bisogno di invitarli al rispetto”. La vera novità, in ogni caso, è come detto quella legata alle cryptomonete: “Ad oggi circa il 3% dei pagamenti nel nostro locale avviene tramite criptovalute, - dice Ventruto - non è molto ma è un primo passo: in tanti chiedono informazioni e vogliono saperne di più su questo mondo, noi cerchiamo di aprire una strada. Già il 26 ottobre, il giorno dell’apertura, abbiamo avuto il primo pagamento in bitcoin”.
Per i primi giorni di marzo i due titolari del locale stanno inoltre organizzando una promozione con la quale cento “Baby burger” saranno offerti in omaggio a chi acquisterà un menù. Ulteriori dettagli sull’iniziativa saranno comunicati nelle prossime settimane sui canali social del “Burgerchain”, su Facebook e Instagram.
Per informazioni e per le prenotazioni è possibile rivolgersi al 3756663517, mentre sul sito internet
www.burgerchainsrl.com è consultabile il menu completo.