CUNEO - Due pizzaioli cuneesi trionfano nel campionato internazionale 'Pizza Star' di Pontedera

Giuseppe de Lucia e suo figlio Filippo si sono aggiudicati il doppio podio nella finale in Toscana

Simone Dutto 16/10/2021 07:58

 
Lunedì 11 Ottobre si è tenuta a Pontedera la finale del campionato internazionale “Pizza Star 2021”, che ha visto la partecipazione di Giuseppe De Lucia, titolare del locale “Passione Pizza” in Via Sette Assedi e di suo figlio Filippo, studente all’Alberghiero di Dronero. Si sono entrambi aggiudicati il podio: il padre è arrivato terzo nella Pizza in Pala e primo nella categoria Pizza Napoletana, riconfermando il primato dell’anno precedente. Il figlio Filippo è riuscito ad aggiudicarsi il quarto posto nella categoria Pizza Classica e il secondo posto nella Pizza Dessert.  
 
“Quando mi sono trasferito a Cuneo da Napoli – racconta Giuseppe – ho iniziato a fare questo lavoro più per necessità, mio figlio era appena nato e avevo un forte bisogno di lavorare e portare a casa il necessario per sostenere la mia famiglia. Con il tempo fare le pizze è diventata una vera e propria passione e dopo anni da dipendente, nel marzo del 2018 ho deciso di aprire la mia attività”.
 
De Lucia spiega come è arrivato a conseguire questo risultato: “La passione per questo lavoro mi ha permesso di salire sul podio in 23 delle 24 gare alle quali ho partecipato dal 2017 a oggi e a diventare Campione Nazionale 2020 e 2021”.
 
In questo percorso il pizzaiolo non è mai stato solo: “Nel corso di questi quattro anni mio figlio è sempre stato al mio fianco. Quest’anno, alla giovanissima età di 16 anni, ha deciso di cimentarsi in due categorie nelle quali hanno partecipato più di 500 pizzaioli alle selezioni".
 
“È stata una grandissima emozione – racconta Filippo De Lucia –. Ho avuto l’opportunità di gareggiare con pizzaioli professionisti e sono riuscito a mostrare ai giudici ciò di cui sono capace, la cosa veramente importante è provare e mettersi in gioco, l’età non è stato un ostacolo. Gareggiare insieme a mio padre è stato molto bello, quello che so l’ho imparato grazie a lui e penso di avere gli strumenti necessari per riuscire un giorno a superarlo”.
 

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