PEVERAGNO - In graziella da Peveragno a Roma per 700 chilometri: Fabio e Andrea ce l’hanno fatta

L’impresa dei due giovani “che amano sfide dure e stupide”, documentata su Instagram, ha richiesto cinque giorni. Ora potranno godersi il meritato soggiorno romano

a.c. 25/08/2022 13:20

Si definiscono “due ragazzi cuneesi che amano sfide dure e stupide sempre a bordo della nostra super Graziella”. Sono Fabio Dutto e Andrea Cavallo, due amici di Peveragno che hanno deciso di tentare un’impresa unica nel suo genere: percorrere sulle loro bici, rigorosamente modello Graziella, i 708 chilometri che separano la peveragnese via Roma dalla romana via Peveragno.
 
Ce l’hanno fatta in cinque giorni, meno di quanto avessero pronosticato alla vigilia (una settimana di viaggio). Partiti nella serata di sabato 21, hanno raggiunto la città eterna sospinti dai fan della pagina Instagram Graziellando e dai sostenitori locali, compreso il sindaco Paolo Renaudi che gli aveva affidato un gagliardetto da portare in municipio a Roma.
 
Per Andrea e Fabio non è la prima avventura di questo genere: un anno fa, sempre in graziella, avevano coperto la distanza tra Peveragno e Sant’Anna di Vinadio. Questa volta, però, la sfida era di ben altra portata: i due l’hanno conclusa sotto la targa di via Peveragno, la strada che l’amministrazione romana ha dedicato al comune piemontese nel quartiere Boccea. Poi una foto di rito davanti al cupolone di San Pietro: “Un mix tra dolori, freddo, caldo, stanchezza, stupore, amicizia, supporto a vicenda, felicità, bei paesaggi, accenti diversi, cibi particolari, notti in ostelli e tante altre cose che sicuramente vi racconteremo a voce, ci hanno accompagnato durante questa avventura speciale” scrivono i graziellisti, con un pensiero in particolare a chi li ha sostenuti sui social.
 
“Stiamo già studiando la prossima pazzia e sappiamo che potremmo contare di nuovo sul vostro supporto” annunciano i ragazzi, tutt’altro che sazi di avventura. Nel frattempo, avranno un paio di giorni per godersi il sudato soggiorno (è il caso di dirlo) nella capitale.

Notizie interessanti:

Vedi altro