CUNEO - Le ultime innovazioni della cooperazione ortofrutticola piemontese a Berlino per Fruit Logistica

Il 6,7 e 8 Febbraio in Germania i nuovi progetti delle cooperative di Fedagripesca Piemonte. Presente anche l'assessore regionale Ferrero

06/02/2019 09:36

È ormai ai nastri di partenza la 27° edizione di Fruit Logistica, l’annuale rassegna internazionale che a Berlino riunisce l’intera filiera di frutta e ortaggi, in programma i prossimi 6,7 e 8 febbraio alla Messe Berlin. Anche questa edizione vedrà un’importante presenza della cooperazione ortofrutticola piemontese: un vero e proprio “polo” cooperativo regionale quello che sarà allestito presso l’Halle 2.2, stand B01-B02, in collaborazione con le cooperative Eden fruit, Jolly coop, Lagnasco group, Ortofruit, Asprofrut e Join fruit, pronte a presentare le ultime innovazioni e i progetti che le hanno viste al lavoro negli scorsi mesi, con il coordinamento ed il supporto di Confcooperative Fedagripesca Piemonte. Importante la presenza dell’Assessore Regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca Giorgio Ferrero, insieme a  Roberto Morello, Presidente regionale della Federazione, in rappresentanza di un settore strategico per l’agricoltura regionale, che affida al mercato internazionale buona parte della produzione complessiva.
 
“Il 2019 esordisce nel segno dell’innovazione” commenta Roberto Morello, Presidente di  Confcooperative Fedagripesca Piemonte, “Sono diversi infatti i progetti innovativi che le nostre realtà stanno portando avanti: Fruit Logistica sarà quest’anno un palcoscenico quanto mai  fondamentale per confrontarsi e dialogare con altre realtà internazionali, scambiarsi idee e riflessioni e trovare nuove sinergie. Berlino sarà un’ottima occasione per consolidare i rapporti commerciali già in atto e per stringerne di nuovi”.
 
Il 2019 sarà un anno molto interessante per la cooperazione ortofrutticola piemontese” spiega Domenico Paschetta, Presidente di Confcooperative Piemonte e dell’O.P. Ortofruit Italia, “Come Ortofruit Italia presenteremo FULL – Fruit Long Life, il progetto sulla sostenibilità dei piccoli frutti finanziato dal Mipaaf che, grazie ad un attento lavoro sul packaging e sull’atmosfera modificata passiva, permetterà notevoli risparmi e riduzioni negli sprechi, favorendo una maggiore conservabilità del prodotto”.
 
Altra sicura protagonista del 2019 sarà Mela Rossa Cuneo IGP, promossa da Assortofrutta,  l’Associazione dei Consorzi per la Valorizzazione e Tutela delle produzioni ortofrutticole a marchio collettivo della Provincia di Cuneo e del Piemonte, come spiega il Presidente Domenico Sacchetto, nonché Presidente di Asprofrut: “Mela Rossa Cuneo IGP è divenuta negli anni una delle eccellenze del Made in Italy, grazie al grande lavoro portato avanti dal Consorzio: parliamo di un prodotto sempre più apprezzato a livello internazionale, che sarà inoltre simbolo dell’edizione 2019 di Macfrut, la Fiera Internazionale di settore che si terrà a Rimini dall’8 al 10 maggio. Berlino sarà occasione per dialogare con i partner internazionali e ricercare nuove opportunità commerciali”.
 
Piemonte terra di mele, come la neonata in casa Lagnasco Group, la “mela gentile” Eplì. “La principale innovazione di Eplì è il progetto marketing di valore intorno alla mela” spiega il Presidente Simone Bernardi, “mela che ha caratteristiche di croccantezza e durezza superiori alla media, rendendola così polivalente per più mercati. Il progetto di marketing è basato sulla costruzione di valore intorno alle sue caratteristiche principali, andando così a creare un cerchio di responsabilità sociale e ambientale dove si promuove l’atteggiamento della gentilezza. Offriamo una mela a ticchiolatura resistente, che combina varietà più rustiche con varietà più innovative, ottenendo un prodotto resistente ad alcune fisiopatie, riducendo del 30% i trattamenti fitosanitari. La buccia inoltre, leggermente più spessa, rende possibile avere meno scarti e meno ammaccature. Fruit Logistica fornirà sicuramente feedback di valore”.
 
Si chiama infine “La Grande Bellezza Italiana” la prima rete d’impresa del comparto ortofrutticolo del nostro Paese che ha il compito di valorizzare le migliori produzioni italiane nei rapporti con il mondo della distribuzione, a cui offre un concreto valore aggiunto, in termini di qualità del prodotto e innovazione organizzativa. Queste le caratteristiche del progetto che coinvolge, insieme a cinque altre realtà nazionali, l’OP Joinfruit di Verzuolo (CN), nato per unire esperienza e know-how e formare una grande società di scopo: una forma di partnership imprenditoriale ancora inedita nel settore dell'ortofrutta, che a Berlino troverà sicuramente risposte e stimoli interessanti per proseguire con ancora maggiore convinzione nel corso del 2019.

c.s.

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