CUNEO - Un fumetto racconta la tempesta Alex e il dramma della val Roja

L’opera di Yvon Bertorello uscirà in italiano e in francese il prossimo ottobre, a un anno dall’alluvione

Andrea Cascioli 14/08/2021 09:20

 
Ormai da decenni il fumetto è entrato a pieno titolo tra gli strumenti di indagine giornalistica della realtà. Fra gli esempi che si potrebbero citare vale la pena di ricordare almeno i “reportage disegnati” di un autore come Joe Sacco. Il reporter maltese, naturalizzato statunitense, è divenuto celebre per le sue opere sul conflitto palestinese (Palestina. Una nazione occupata e il più recente Gaza 1956) e sulla guerra serbo-bosniaca (Safe Area Goražde, Neven).
 
Sulla scia del graphic journalism si colloca anche il lavoro di Yvon Bertorello, con François Pernot e il disegnatore Cédric Fernandez, dedicato alla tempesta in val Roja dell’autunno scorso. L’opera uscirà in francese e in italiano il prossimo ottobre, a un anno esatto dal ciclone che devastò entrambi i versanti delle Alpi provocando tra l’altro il crollo della strada per il valico del Tenda dal versante francese.
 
La Tempête. Alex, chronique d’une catastrophe (in italiano La Tempesta. Alex, cronaca di una catastrofe), pubblicato dalle edizioni EDP, è il racconto di come un ciclone extratropicale di eccezionale intensità ha potuto provocare le peggiori inondazioni registrate nel sud della Francia da almeno 120 anni. Formatasi nell’Atlantico settentrionale, la tempesta avrebbe toccato la costa della Bretagna per poi proseguire verso l’Europa centrale: il 30 settembre Météo-France aveva assegnato alla depressione atlantica il nome di Alex (alias Brigitte). Dopo aver interessato il nord-ovest francese tra l’1 e il 2 ottobre, ha poi colpito anche le Alpi occidentali in Italia nella notte tra il 2 e il 3 ottobre.
 
Le stazioni meteorologiche in provincia di Imperia e nel dipartimento delle Alpi Marittime registreranno in quei giorni valori di pioggia superiori a 350 mm in 24 ore, arrivando a misurare oltre 500 mm a Saint-Martin-Vésubie. In Italia la tempesta Alex ha causato cinque vittime, oltre a innumerevoli danni strutturali su strade, ponti e abitazioni. Anche la linea ferroviaria Cuneo-Nizza-Ventimiglia, che proprio in quei giorni avrebbe festeggiato i 41 anni dalla riapertura, ha subito gravi danni, tanto che il tratto tra San Dalmazzo di Tenda e Fontan-Saorge ha poi richiesto lunghi lavori per ristabilire il traffico sulla linea. Soltanto il 3 ottobre 2020 la tempesta si è infine dissipata, lasciando devastazioni il cui costo è stato stimato in 1,71 miliardi di euro solo in Francia, dove si sono contati un centinaio di case distrutte a Saint-Martin-Vésubie e danni ingenti a ponti e assi stradali. Particolarmente colpite le valli dell’Estéron, della Tinée, del Var e soprattutto della Vésubie e della Roya.
 
Attraverso vari sopralluoghi nella regione e incontri con le autorità locali, Bertorello ha ricostruito le drammatiche ore vissute dagli abitanti, tra polemiche sui soccorsi e l’isolamento assoluto di alcune zone. L’autore e non è nuovo a queste ricognizioni sull’attualità attraverso la bande dessinée. Nato nel 1963, un passato da seminarista e diacono, ha lavorato per alcuni anni nell’amministrazione dello Stato vaticano prima di dedicarsi alle sue attuali attività di giornalista e documentarista oltre che sceneggiatore di fumetti. Tra i suoi lavori precedenti la serie storica in due albi Ad Romam, dedicata alla nascita dell’impero romano, e Notre-Dame de Paris, La nuit du feu, un racconto del drammatico incendio consumatosi nella cattedrale di Parigi il 15 aprile di due anni fa.

Notizie interessanti:

Vedi altro