A cura del Centro Studi Beppe Fenoglio e del Comune di Alba, la mostra “Il 2 novembre e gli archivi albesi” è aperta fino al sabato 29 novembre nella sala della Resistenza, al primo piano del palazzo comunale di piazza Risorgimento. Gli orari di apertura sono: martedì: 8.30 - 12.30; mercoledì: 8.30 - 12.30; giovedì: 8.30 - 12.30 / 14.30 - 16.30; venerdì: 8.30 - 12.30 e sabato: 8.30 - 12 (per accedere rivolgersi al vicino Ufficio Consiglio Giunta corridoio 1° piano). Tutti i sabati di novembre, alle ore 11, è inoltre organizzata una visita guidata alla mostra, per conoscere la Resistenza di Alba al nazifascismo anche attraverso il racconto dei documenti di archivio esposti. L’assessore alla Cultura Caterina Pasini: “Apriamo le porte del palazzo comunale affinché i cittadini conoscano i beni archivistici e artistici in esso custoditi. Proponiamo piccole esposizioni con importanti documenti, raccontati da studiosi e appassionati di storia locale. L’allestimento e le visite guidate alla mostra ‘Il 2 novembre e gli archivi albesi’ sono possibili in particolare grazie all’interessamento del dottor Francesco D’Agostino, già segretario comunale e dirigente della ripartizione Cultura e al Centro Studi Beppe Fenoglio che custodisce l’Archivio Bubbio”. Saranno esposti i documenti originali dell’Archivio Teodoro e Costanzo Bubbio in dialogo con i documenti dell’Archivio della Città di Alba. Le tracce della Giunta albese nel 1922 e nel 1925 durante l’ascesa della dittatura fascista, il 2 novembre 1944 con la battaglia dei Ventitre giorni della città di Alba raccontata dallo scrittore Beppe Fenoglio e il 2 novembre 1945, primo anniversario partigiano celebrato dal sindaco Teodoro Bubbio e dal dottore Gallizio.