Da venerdì 7 a domenica 9 giugno torna per la quarta volta ad Alba il Mercato Europeo. Saranno oltre cento i banchi dei settori food e no food in arrivo da tutta l'Europa - ma anche da qualche Paese extraeuropeo - a colorare quest’anno Piazza Medford, Corso Torino e Piazza Sarti. La formula è quella consolidata, secondo il format di Fiva-Confcommercio (Federazione italiana venditori su area pubblica), che ad Alba viene messo in atto sinergicamente tra l’Associazione Commercianti Albesi, il sindacato Fiva territoriale e il Comune di Alba. La manifestazione ha dimostrato di saper attrarre migliaia di persone, che giungono in città consapevoli di poter apprezzare il miglior street food e l'artigianato dei molti Paesi esteri presenti. Non mancheranno tuttavia rappresentanze del territorio, con le proprie degustazioni.

A partire dalle ore 10 e fino alle 24 del 7-8-9 giugno, migliaia di persone sono attese per visitare una delle più variegate ed interessanti manifestazioni mercatali internazionali. Ad Alba si respirerà un'atmosfera cosmopolita, poiché attraverso le varie tipologie merceologiche esposte sarà possibile compiere un viaggio simbolico in Europa e nel Mondo, con una visione d'insieme e una prospettiva di vera unione, oltre i confini e le differenze.

 

Interessante per gourmet e appassionati di gastronomia, la possibilità di degustare eccellenze internazionali - dai biscotti bretoni alle torte sacher, dalla paella ai pancake, alle birre irlandesi - nonché, per gli appassionati di conoscere l'artigianato di varia provenienza, dalle porcellane di Manchester ai bulbi fioriti olandesi, dai copricapo finlandesi ai pupazzi ungheresi, dalle lampade provenienti dalla Turchia all’artigianato in legno d’ulivo dalla Palestina e molto altro. Importante novità di quest’anno è la collocazione del Mercato Europeo in Piazza Medford, Corso Torino e Piazza Sarti. Nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato sarà possibile parcheggiare le auto negli spazi disponibili in Piazza Medford - retro ex Tribunale - e parte di piazza Sarti. Domenica l’area sarà occupata dagli eventi legati alla manifestazione.

 

Una nuova dislocazione, richiesta dall’organizzazione nazionale e concordata con l'Associazione Commercianti Albesi, il sindacato territoriale FIVA e l’Amministrazione comunale precedente guidata dall’ex sindaco Maurizio Marello, con alcune importanti finalità: risolvere da un lato le problematiche sorte nelle passate edizioni con le chiusura delle strade e le conseguenti difficoltà per la viabilità in tutta l’area, consentire al commercio fisso di poter continuare la normale attività lavorativa fortemente vincolata alla disponibilità di parcheggi e dall’accessibilità veicolare; dall'altro, contribuire a rivitalizzare un'area fortemente penalizzata dal trasferimento del Tribunale, dove un'incentivazione dei flussi è attesa dal recente insediamento degli uffici Inps e dove nuove iniziative possono consentire alle attività di essere reintegrate nei percorsi del commercio cittadino.

 

Per il presidente A.C.A. Giuliano Viglione "Eventi come il Mercato Europeo costituiscono un'occasione di visibilità per aree della Città che difficilmente hanno le potenzialità di attrarre migliaia di persone e convogliano in città operatori di varia provenienza estera, un'internazionalità che si integra con la stagione turistica del territorio".

 

"Questo evento rappresenta ormai un appuntamento fisso per gli albesi. Dopo i primi tre anni nei quali il pubblico ha dimostrato gradimento – spiegano Battista Marolo e Marco Scuderi, rispettivamente presidente e segretario regionale Fiva-Confcommercio –. auspichiamo che nelle giornate del Mercato Europeo sia possibile continuare a cogliere l'occasione di avere il mondo a portata di mano, grazie alla presenza di selezionati espositori di prodotti caratteristici e tipici di nazioni anche lontane".

 

"La decisione di spostare il Mercato Europeo da corso Langhe e corso Piave in piazza Medford e piazza Sarti è stata presa dalla precedente Amministrazione, che ringrazio per il lavoro svolto - dichiara il neo eletto sindaco di Alba Carlo Bo, che aggiunge - il cambio di location potrebbe consentire una differente gestione degli spazi e della viabilità, che auspico possa avere risultati positivi. In ogni caso analizzeremo attentamente ogni aspetto dell'evento, confrontandoci con tutte le parti coinvolte, al fine di migliorare sempre di più quello che è diventato un appuntamento ricorrente per la nostra città".