ALBA - Sabato 11 luglio una visita guidata alla scoperta del lato barocco di Alba

L'iniziativa organizzata da Oltre Confine Onlus in collaborazione con l'associazione culturale 'Colline e Cultura'

Redazione 08/07/2020 11:58

Sabato 11 luglio, alle ore 10.30, Oltre Confine Onlus, in collaborazione con l'associazione culturale Colline e Cultura, proporrà "PassaAggiando... un po' di Barocco", una visita guidata alla riscoperta dei più importanti esempi barocchi della città di Alba: la Chiesa della Maddalena con il suo magnifico coro, SS. Cosma e Damiano, la cattedrale di Alba e molto altro. La visita, dalla durata di 2 ore, avrà un massimo di 15 partecipanti e verrà condotta dalla guida turistica abilitata con patentino Elisa Pera. Il costo è di 15 euro a persona. Il punto di ritrovo sarà in Piazza Risorgimento ad Alba (davanti alla Cattedrale). La prenotazione è obbligatoria, contattando i seguenti recapiti: 375 570 9240 / visiteguidate@vieniapavia.it.
 
Il tour si concluderà presso una delle botteghe storiche enogastronomiche della città di Alba, così da coniugare Arte e tradizione gastronomica cittadina. L'iniziativa nasce dalla volontà RI-Lanciare e RI-Costruire il cosiddetto turismo di prossimità in un contesto di grave difficoltà per il settore Cultura-Turismo. Tra le tappe della visita ricordiamo, ad esempio, la cattedrale di Alba, dedicata a S. Lorenzo, che appare ad oggi nelle sue forme neogotiche ottocentesche, ma che racchiude al suo interno una lunga storia, a partire dall’epoca in cui nel VI secolo venne edificata una primitiva piccola chiesa. All’interno si cela la cappella di S. Teobaldo, con il suo monumentale altare ricco di elementi lignei cinquecenteschi e settecenteschi; questa cappella racchiude la lunga tradizione di culto di Teobaldo, il santo monregalese, vissuto nel XII secolo, che è compatrono della città di Alba. Come non citare anche la Chiesa di S. Caterina, consacrata nel 1711, come parte dell’adiacente monastero domenicano; essa si trova nel centro storico albese e venne realizzata in sostituzione di un precedente edificio trecentesco all’epoca in rovina. La chiesa ospita al suo interno una pala di Sebastiano Taricco del 1705 ed è dedicata alla nota santa, i cui simboli del martirio sono visibili nel fregio della facciata. Poco distante, la chiesa della Maddalena, risalente alla metà del XVIII secolo, mostra tutta la ricchezza artistica della città di Alba in età barocca. La costruzione venne affidata all’architetto Bernardo Antonio Vittone riprendendo il perfetto stile del barocco piemontese, evidente dalle forme dell’edificio, la cui facciata è rimasta incompleta.
 

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