BRA - Bra, meritato successo per il Caffè Letterario ‘doppio’ con i giornalisti Beppe Rovera e Beppe Gandolfo

La curatrice dell’evento, Silvia Gullino: “L’arte e la cultura sono sempre la scelta giusta. Torneremo online il 15 ottobre con l’imprenditore digitale Giorgio Proglio”

Redazione 18/09/2020 08:30

 
In un periodo storico mai così incerto e precario per l’organizzazione di eventi culturali, dove rimandare sembra spesso l’unica soluzione, c’è chi ha deciso invece di procedere controcorrente. Del resto, come diceva Darwin, sopravvive chi riesce ad adattarsi meglio ai cambiamenti. E così è stato per il Caffè Letterario di Bra, sbarcato online su Facebook e preso d’assalto dai followers, come già ai tempi degli incontri in presenza al Mondadori Bookstore Crocicchio. “ L’arte e la cultura sono sempre la scelta giusta”: così la curatrice dell’evento Silvia Gullino.
 
Sul Gruppo Facebook ‘Bra. Di tutto, di più’, che conta la bellezza di 27mila iscritti, sono passati finora il musicista Paolo Paglia, l’ex Iena Angela Rafanelli, il food mentor Marco Bianchi, la cantante Daniela Caggiano, lo scrittore Pino Berrino. A questi prestigiosi ospiti si sono aggiunti anche Beppe Rovera, storico conduttore di Ambiente Italia su Raitre e Beppe Gandolfo, volto noto del tg di Mediaset.
 
I due giornalisti sono stati raggiunti a margine del XXXIII Premio Giornalistico del Roero e si sono prodotti in un doppio video trasmesso online nella serata di giovedì 17 settembre per sostenere l’importanza della cultura, soprattutto nell’epoca del Coronavirus. Ecco i loro messaggi e consigli da seguire.
 
Beppe Rovera: “Covid o non Covid la cultura è sempre importante e il Caffè Letterario di Bra lo insegna. Maggiormente in questo periodo c’è necessità di cultura. Ci dobbiamo convincere che la vita è cambiata ed avere una visione diversa di essa. Probabilmente, quello che abbiamo fatto finora non andava bene, perciò siamo chiamati a cambiare stile di vita. Ho scritto un libro che racconta i primi dieci anni di Ambiente Italia, di quando andavo in giro per l’Italia a raccontare il bello ed il brutto, le disgrazie, ma anche le bellezze di un Paese che ha tantissima cultura, ma che spesso si è smarrito: laddove avrebbe dovuto fare delle cose, ne ha fatte delle altre e oggi ne paghiamo ancora le conseguenze. In questo senso, il lockdown è in qualche modo importante, perché ci dà la possibilità di provare a rimisurarsi con noi stessi, a riscoprire antichi saperi che abbiamo nascosto e abbiamo poco sedimentato, ma che adesso possiamo tirare fuori e far rivivere. In questo percorso, il Caffè Letterario è sicuramente un passaggio importante”.
 
Beppe Gandolfo: “Non lasciamoci chiudere in casa, assolutamente! C’è il Covid, c’è il giusto distanziamento, ma si può uscire, ci si può incontrare, magari attraverso i social, come stiamo facendo adesso. La cultura è un grandissimo veicolo proprio per poter parlare, per scambiarci opinioni. In ogni caso, un dialogo, un contatto, un confronto sempre con queste tematiche importanti che sono quelle culturali, quelle che tratta il Caffè Letterario di Bra. Per cui sono felicissimo di essere qui con voi adesso via social, magari in futuro incontrandoci di persona con i giusti distanziamenti, sperando che la situazione vada migliorando e magari parlando di qualcuno dei miei libri, di cronaca oppure della mia passione granata per il Toro, da cui è scaturita la mia ultima novità letteraria che si intitola ‘Pulici il mito’ e celebra i settant’anni di Paolino Pulici”.
 
L’evento si è concluso con la classica ciliegina sulla torta, ovvero lo scrittore albese Mauro Rivetti che si è congratulato con la giornalista Silvia Gullino per aver vinto il Premio Giornalistico del Roero, per poi svelare la copertina del suo nuovo libro ‘Tartufi e delitti’ (Golem edizioni), in presentazione venerdì 16 ottobre, alle ore 18.30, nella sala Vittorio Riolfo di Alba (via Vittorio Emanuele, 21).
 
Il Caffè Letterario di Bra tornerà online sul Guppo Facebook ‘Bra. Di tutto, di più’ giovedì 15 ottobre, alle ore 21, grazie alla preziosa collaborazione dell’amministratore Enrico Sunda. Inaugurerà la nuova stagione 2020/21 l’imprenditore albese Giorgio Proglio e si parlerà di Tabui, un’app di sua invenzione che è già stata scaricata da migliaia di utenti, oltre che di tecnologia digitale, turismo e della Fiera del Tartufo di Alba. Save the date!

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