Il 25 aprile appuntamento con la rievocazione storica itinerante e artistica per raccontare la vicenda che portò in catene diciannove persone catturate a San Bernardo di Bene Vagienna. Essi transitarono per la strada di Sottocosta al Buretto, attraversarono Trinità e infine giunsero a Sant’Albano Stura per essere imprigionati, torturati e uccisi in tempi diversi. Dopo 73 anni manca ancora un segno tangibile a ricordo del sacrificio di Domenico Torta, Emanuele Grisotti e Nicola Monaco, e proprio per questo a loro verranno dedicati due cippi e il loro scoprimento unirà sei comuni: Sant’Albano Stura, Morozzo, Trinità, Fossano, Bene Vagienna e Salmour. Il ritrovo è fissato per le ore 8 a San Bernardo di Benevagienna.

 

La storia dei giovani eroi sarà raccontata da Gimmi Basilotta durante tutto il percorso. I ragazzi delle scuole prenderanno parte alla manifestazione dopo aver incontrato nelle settimane passate, per la formazione storica, Ughetta Biancotto Presidente Comitato Provinciale di Cuneo, Silvio Pagliero, Monica Dogliani e Riccardo Picco. La manifestazione ha ricevuto il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Cuneo e offre un momento di confronto interregionale grazie alla partecipazione delle delegazioni della Sicilia (Petralia) e della Campania (Sacco). Un ringraziamento va a tutte le associazioni che parteciperanno in maniera attiva alla riuscita dell’evento.

 

Venerdì 20 aprile ore 21, l’associazione Liberamente, presso la scuola media Battista Tassone di Sant’Albano, invita a una serata di approfondimento sui venti mesi di guerra civile a Sant’Albano Stura e nel fossanese, a cura di Silvio Pagliero e Monica Dogliani.