Domenica 21 maggio nel Parco dell’Ingenio, in via Monsignor Leone Ossola 1 a Busca, dalle ore 11 alle 19, si terrà la 10^ edizione della festa interculturale “A Tavola col Mondo”. Centinaia di persone delle più varie etnie e culture, dai quattro continenti, si ritroveranno per mangiare, parlare, giocare e stare insieme.

 

Il comitato organizzativo è composto da cittadini buschesi di origini diverse: Perù, Albania, Brasile, Senegal India, Ucraina, Costa D’Avorio… Sono rappresentate decine di Paesi. “Questa collaborazione attiva - dicono gli organizzatori - testimonia la convivenza gioiosa tra le culture più varie, per dimostrare che un vero dialogo, fondato sul rispetto e sull’amicizia, è non solo possibile ma necessario. Con questa giornata siamo arrivati alla decima edizione e in questi anni la festa è stata man mano sempre più partecipata e sentita”.

 

Programma

Ore 11 accoglienza e registrazione dei partecipanti, che potranno indicare la propria provenienza su un grande planisfero all’ingresso

Ore 12 apertura della giornata con introduzione musicale preparata da un coro multietnico formatosi per l’occasione e, per chi lo desidera, un momento di riflessione e preghiera spontanea interreligiosa

Ore 12.30 pranzo

Ore 15 biblioteca vivente e laboratori: nel giardino saranno montati degli stand con varie attività e il racconto delle diverse culture; showcooking con ricette tipiche balcaniche, piccoli manufatti, mandala, tè marocchini, un’installazione artistica che richiama alla riflessione sul tema dell’accoglienza di profughi e migranti. Due stand saranno dedicati alla presentazione di realtà che si basano sulla sostenibilità ambientale, uno dei temi della giornata; giochi per bambini, musica, pittura, palloncini e truccabimbi, video documentario girato dai ragazzi delle scuole medie di Busca. La giornata si concluderà con danze tipiche dei vari paesi e un aperitivo (dalle 18 alle 19 circa).

 

Informazioni: Elisa al 345.7707445 o Maurizio al 347.5936402

 

La festa è organizzata in collaborazione con il Comune, la Caritas, le associazioni IdeeComunità, Ingenium e il  cohousing agricolo Andirivieni