Continuano nel mese di settembre gli appuntamenti promossi nell’ambito del progetto Attraverso la Memoria 2025 nei comuni di Cuneo e Borgo San Dalmazzo. Domenica 21 settembre al Teatro Toselli di Cuneo alle ore 21 andrà in scena lo spettacolo teatrale intitolato "Candidamente", sulle orme del Candido di Voltaire, a cura della Compagnia teatrale “Gli episodi” di Boves, con la regia di Elide Giordanengo. Giovedì 25 settembre alle ore 18 presso la Sala Convegni dell’Asl di Borgo San Dalmazzo, l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo presenterà il libro “Resisteremo? – Le testimonianze di Clotilde Segre e Rosetta Cavaglione Scotti Douglas 1920–1945”, a cura del direttore professore Gigi Garelli ed edito da Primalpe. L'incontro sarà moderato dallo storico Michele Sarfatti, tra i massimi esperti italiani di storia contemporanea e di Shoah. Il volume ha inteso riportare alla luce le vicende personali di due giovani donne, Clotilde Segre e Rosetta Cavaglione, accomunate dalla prigionia nel Campo di Borgo tra il 28 settembre e il 9 novembre 1943. Le loro testimonianze, affidate rispettivamente a un diario e a un’intervista, restituiscono con intensità emotiva il vissuto di chi ha visto la propria esistenza sconvolta dalla persecuzione razzista. Attraverso il racconto autobiografico, emergono non solo i fatti storici, ma anche le emozioni, lo smarrimento e la forza interiore di due ragazze cuneesi, capaci di incastonare il dolore nella cornice della propria vita. Il diario di Rosetta Cavaglione viene pubblicato in edizione integrale grazie alla trascrizione critica curata da Davide Orlando, a partire dal manoscritto originale donato all’Archivio dell’Istituto da Alberto Cavaglion. L’intervista a Rosetta è stata raccolta da Elena Peano nel 1985, nell’ambito di una ricerca sulla deportazione in Provincia di Cuneo, i cui risultati furono pubblicati nel n. 28 della rivista Il Presente e la Storia. L’intervista a Clotilde Segre è stata invece realizzata nel 2019 grazie alla collaborazione del nipote Diego. L'ingresso è gratuito e libero fino a esaurimento posti per entrambi gli appuntamenti.