BUSCA - Al 'Lux' di Busca da ottobre ritorna il cinema d'autore con grandi ospiti

Per 'Schermi d'autore' del circolo Méliès, giovedì 14 novembre saranno in sala Nicola Bellucci e Davide Longo, regista e autore di 'Il mangiatore di Pietre' ambientato in valle Varaita

18/09/2019 16:16

Il cineclub Méliès di Busca presenta Schermi d'autore autunnali, al Lux di da giovedì 3 ottobre e venerdì 4 ottobre prossimi, con "Dolor y gloria" del celebre regista spagnolo Pedro Almodovar.  Anche per questa nuova stagione il circolo propone gli incontri con registi e autori, che incontreranno il pubblico al termine della proiezione. Saranno due: in occasione del film Il mangiatore di pietre, giovedì 14 novembre, saranno ospiti il regista Nicola Bellucci e l'autore Davide Longo e in occasione del film Dafne, venerdì 29 novembre, sarà ospite il regista Federico Bondi.
 
"Il Méliès - sottolinea il sindaco Marco Gallo - ci sta abituando a rassegne d'autore di grande livello, molto ben preparate e soprattutto impreziosite dall'opportunità di incontrare direttamente grandi presonaggi del mondo del cinema.  Ringraziamo perciò il direttivo e gli associati per  l'impegno che sta dietro a questi risultati".
 
L’abbonamento per otto film è di soli a 15 euro (compresa la tessera associativa Ancci- Méliès 2019/20) , entrata singola 5 euro. È possibile sottoscrivere l'abbonamento direttamente in sala, in occasione degli spettacoli di rassegna. Confermati i servizi che ormai segnano la differenza del circolo con le realtà simili: l'introduzione alla visione e il voto del pubblico, inoltre ci saranno piacevoli sorprese durante il cicolo di proiezioni. I prezzi, decisamente competitivi, sono possibili grazie al supporto di molti sponsor, il cui elenco completo è disponibile sul sito www.cinemaluxbusca.it.
 
Il calendario
Giovedì 3 ottobre e venerdì 4 ottobre: "Dolor y gloria" di  Pedro Almodovar. L'opera della maturità dell'autore di "Tutto su mio madre" e "Volver" parla della creazione artistica, della difficoltà di separarla dalla propria vita e dalle passioni che le danno significato e speranza. Salvador sente l’urgente necessità di narrarlo, e in quel bisogno, trova anche la sua salvezza. Presentato all'ultimo Festival di Cannes, il film vede un grande Antonio Banderas.
 
Giovedì 10 e venerdì 11 ottobre  “Il colpevole - the guilty": sorprendente opera prima del regista danese Gustav Möller. Un operatore di centralino riceve una chiamata da parte di una donna rapita quando improvvisamente la comunicazione si interrompe. Parte una serrata caccia al sequestratore in un incredibile corsa contro il tempo e inattesi colpi di scena. Il film, presentato al Sundance Festival e al Torino Film Festival, è stato accolto con grande entusiasmo da critica e pubblico, memorabile Jakob Cedergren in una sceneggiatura precisa e implacabile.
 
Mercoledì 16 e giovedì 17 ottobre "Ancora un giorno", capolavoro di Raul De La Fuente e Damian Nenow (Polonia). Tra il documentario e l'animazione, il film è tratto dagli scritti del reporter polacco Kapuscinski, narranti i tragici eventi del 1975 in Angola. Un'opera audace e coraggiosa, capace di stupire, che unisce la bellezza dell'animazione alle interviste su fatti realmente accaduti. Nella colonna sonora il brano originale "Ancora un giorno" di The Bluebeaters e Willie Peyote.
 
Giovedì 24 e venerdì 25 ottobre "Il mio capolavoro", tagliente commedia argentina firmata da Gaston Duprat E’ la storia di Arturo, sofisticato proprietario di una galleria d'arte, e Renzo, pittore scorbutico e in pieno declino artistico. Una forte amicizia li lega, anche se non hanno quasi nulla in comune. Un giorno Renzo resta vittima di un incidente. Presentato a Venezia75, è  dagli stessi autori de "Il cittadino illustre", tra ironia abrasiva e situazioni grottesche.
 
Giovedì 7 e venerdì 8 novembre "Oro verde" di Ciro Guerra e Cristina Gallego (Messico/Colombia): le origini del narcotraffico in Colombia attraverso la storia epica di una famiglia indigena wayuu di semplici pastori diventati esperti uomini d'affari. Una lotta fino all'ultimo respiro, che tra avidità e sete di potere, metterà a serio rischio le vite dei protagonisti. Presentato a Cannes, vanta una fotografia di rara bellezza.
 
Giovedì 14 e venerdì 15 novembre “Il mangiatore di pietre",  film  girato nella vicina Valle Varaita a firma di Nicola Bellucci (Italia). Ambientato in Piemonte, racconta di una notte di autunno e dalle acque di un torrente che restituisco il corpo senza vita di un uomo, ucciso da due colpi di fucile. A ritrovarlo Cesare, ex contrabbandiere e trafficante. Tratto dall'omonimo romanzo di Davide Longo ha per protagonista l'attore Luigi Lo Cascio.
 
Giovedì 21  e venerdì 22 novembre "Stanlio e Ollio" di Jon S.Baird (Gran Bretagna), storia dell'ultimo tour in Inghilterra del duo comico più celebre del cinema. I due, vicino al canto del cigno e con il palesarsi di alcuni vecchi fantasmi, riscoprono il valore di una memorabile amicizia. Una commedia che sa commuovere e far sorridere.
 
Giovedì 28 e venerdì 29 novembre "Dafne": lungometraggio del regista italiano Federico Bondi. Dafne, trentacinquenne affetta dalla sindrome di Down, perde improvvisamente la madre e gli equilibri familiari vanno in pezzi. Il lutto sarà l'occasione per riscoprire il rapporto con il padre, in un graduale, vicendevole, disvelamento. Presentato alla Berlinale, ha riscosso ampi consensi e prolungati applausi.

Informazioni: www.cineclubmelies.it; direttivo@cineclubmelies.it ; tel. 349,1817658 (ore pasti).


Le date dell'evento:

c.s.

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