Giovedì 29 maggio alle ore 17.30, nella sala del Museo Casa Galimberti di Cuneo (piazza Galimberti, 6), verrà presentato il libro di Antonio Ciaramella “Raimondo Usmiani, il servitore della libertà”.
La storia della liberazione non si esaurisce nei grandi eventi o nei personaggi eminenti ma esistono ancora tasselli mancanti in quel grande puzzle, meno esposto, che è la microstoria, fatta dall’agire di uomini umili che scelgono di essere dalla “parte dell’Italia migliore”. Come tanti poliziotti, Raimondo Usmiani getta la divisa alle ortiche, si trasforma da “servitore dello Stato” a “servitore della Libertà” o, come si definiva, “un cospiratore”, perché appartenente alla S.A.P. per libera e matura coscienza civile. Un brigadiere del real corpo delle guardie di P.S., un militare che prende coscienza civile dalle atrocità commesse dal regime fascista e dallo sconsiderato patto dell'asse che comportò l'immane sciagura del conflitto mondiale. Questa è la microstoria della ribellione di un “immemore”, il comprimario di una tragedia che mette a rischio la propria incolumità, e quella della sua consorte, nonché il proprio impiego, unico mezzo di sostentamento.
Questo contributo è doveroso per restituire la memoria, non con un monumento o con una cerimonia ma con il ricordo che è coscienza viva di una comunità come l’Italia che ha scritto una grande pagina di storia contemporanea.
Dialoga con l’autore Cristina Clerico. L’evento è ad accesso libero, con prenotazione consigliata al numero 0171/444801.
Info: Comune di Cuneo | Museo Casa Galimberti | prenotazioni.galimberti@comune.cuneo.it | tel. 0171.444801.