PIETRAPORZIO - All’Ecomuseo della Pastorizia la tradizionale ‘Festo dou Tarluc’ agli inizi del nuovo anno

Il 2 gennaio passeggiata con le ciaspole, visita ad un allevamento di capre e al saponificio 'Rose e caprioli'. Il giorno successivo inaugurazione della mostra 'Sus le pèas de noùstri campioun'

19/12/2019 14:33

 
Nei primi giorni del nuovo anno si ripeterà in Alta Valle Stura la ‘Festo dou Tarluc’, organizzata dall’Ecomuseo della Pastorizia, dall’Unione Montana Valle Stura, dai Comuni dell’Alta Valle e dall’ATL. Il termine occitano ‘Tarluc’ indica il lasso di tempo in cui il sole scompare, in inverno, dietro la cima dell’Ubac, per ricomparire più tardi. Per questo fenomeno gli abitanti del luogo usano l’espressione in lingua d’Oc “a Poumbarnart aven dui souléi – a Pontebernardo abbiamo due soli”.
 
Anche quest’anno, si ripropone la manifestazione che nelle edizioni passate (ventidue) ha ottenuto un notevole successo, con centinaia di persone che hanno animato la piccola borgata alpina. Le iniziative organizzate intendono coinvolgere i partecipanti, con l’obiettivo di far vivere e valorizzare antiche tradizioni legate all’attività della pastorizia. 
 
Ai partecipanti é offerta la possibilità di visitare, nei locali dell’Ecomuseo della Pastorizia: il percorso mueale “Na draio per vioure - Un sentiero per vivere”, il centro di selezione degli arieti, il caseificio per la lavorazione del latte di pecora sambucana, il punto vendita dei prodotti in lana, di partecipare al laboratorio di lavorazione del feltro e di assistere alla filatura tradizionale della lana a cura del gruppo di filatrci “La coulounho”, la conocchia. 
 
Un momento particolarmente interessante per adulti e bambini sarà quello della tosatura della pecora ‘floucà’, alla quale vengono lasciati ciuffi di lana sulla schiena con l’intento di renderla la migliore e la più appariscente del gruppo.  Intanto, aspettando il Tarluc: a Pontebernardo ed a Bersezio, saranno celebrate le messe di Natale, rispettivamente alle ore 22 e 24, allietate dalla musica occitana.
 
Alcuni momenti particolarmente interessanti della “Festo dou Tarluc”:
 
- Sambuco, 2 gennaio. Passeggiata con le ciaspole e visita ad un allevamento di capre.
 
- Pietraporzio, 2 gennaio. Visita al saponificio “Rose e caprioli”   
 
- Pontebernardo, 3 gennaio. Inaugurazione, presso l’Ecomuseo della Pastorizia, della mostra “Sus les péas de noùostri campioun” - Sulle orme dei nostri campioni.
 
L’esposizione è dedicata agli sport invernali praticati in valle (sci di fondo, sci alpino, cascate di ghiaccio, curling e pattinaggio...), sulle tracce dei grandi campioni del passato, da Giulio Gerardi, campione di fondo negli anni Trenta, all’olimpionica Stefania Belmondo, da Agostino Tamagno di Pianche di Vinadio che prese parte alla prima spedizione italiana sull'Everest, fino ad arrivare alle giovani promesse di oggi.
 
 
- Pontebernardo, 3 gennaio. L’incontro nella Chiesa Parrocchiale di Pontebernardo per scoprire i tesori diffusi delle chiese della Valle Stura, alla scoperta dei nuovi allestimenti delle sacrestie.
 
Il progetto della Fondazione Opere Diocesane Cuneesi, finanziato dalla Fondazione CRC nell'ambito del bando Valorizzazione, mira a valorizzare e promuovere i tesori diffusi della Diocesi di Cuneo conservati nelle tante sacrestie aperte, presenti sul territorio, migliorandone la fruibilità da parte delle comunità, della diocesi e dei turisti attraverso allestimenti, comunicazione, formazione ed eventi promozionali. I nuovi allestimenti nelle sacrestie aperte al pubblico saranno portati a termine nei prossimi mesi: i primi ad essere pronti sono quelli della Valle Stura (Demonte, Aisone, Vinadio, Bersezio, Pontebernardo, Rittana).
 
Il programma dell’incontro è articolato in più momenti: si parte alle ore 17.30 nella chiesa parrocchiale di Maria Vergine Assunta con la presentazione del progetto e delle iniziative di valorizzazione del patrimonio della Diocesi di Cuneo diffuso sul territorio; successivamente Laura Marino, storica dell'arte e guida turistica, condurrà una visita guidata ai tesori conservati nella sacrestia aperta della chiesa. Alle ore 18.30 la coinvolgente proiezione della multivisione “Un tesoro diffuso” a cura di Roberto Tibaldi sul sagrato della chiesa.
 
- Bersezio, 4 gennaio. Visita al laboratorio della Pasticceria Bruno, durante la preparazione delle caramelle.
 
- Pietraporzio, 4 gennaio. La presentazione di quattro tesi di laurea nei locali della Crouzà.  Un’occasione per approfondire le conoscenze degli abitanti della Valle Stura sul patrimonio culturale e naturalistico ambientale presente sul territorio. 
 
- Pontebernardo, 5 gennaio. Il tradizionale concerto nella Chiesa Parrocchiale dell’Assunta a Pontebernardo “Chantar Natal” con Sergio Berardo, Roberto Avena, Enrica Bruna e Michela Giordano.

Le date dell'evento:

c.s.

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