CUNEO - Appuntamento con l'“Aida” di Giuseppe Verdi

Martedi 11 luglio alle 21.30 in Piazza della Costituzione

Redazione 01/06/2017 09:01

Gli Amici della Musica di Cuneo e gli Amici della Musica di Savigliano, con il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e della Città di Cuneo, in collaborazione con la Promocuneo e con il contributo della Fondazione CRT e la Fondazione CRC, presentano l'“Aida” di Giuseppe Verdi.
L'opera, in quattro atti, su libretto di Antonio Ghislanzoni, è basata su un soggetto originale dell'archeologo francese Auguste Mariette.
Nel 1860, Isma'il Pascià, Chedivè d'Egitto, commissionò a Giuseppe Verdi un inno per celebrare l'apertura del Canale di Suez ma il compositore rifiutò, dicendo che non scriveva musica d'occasione. Quando invece ricevette l'invito di Camille du Locle, direttore dell'Opéra-Comique di Parigi, a comporre un'opera per l'inaugurazione del nuovo teatro del Cairo, Verdi accettò.
La prima dell'opera fu purtroppo ritardata a causa della guerra franco-prussiana, dato che i costumi e le scene erano a Parigi sotto assedio ed il Teatro Nazionale del Cairo fu inaugurato con Rigoletto nel 1869.
L’Aida, diretta da Giovanni Bottesini, fu quindi rappresentata al Cairo solo il 24 Dicembre 1871: rivelatasi subito un enorme successo è, ancora oggi, una delle opere liriche più famose.
Trama: Durante una spedizione militare, Aida, figlia del re etiope, è catturata e portata in Egitto, dove però nessuno conosce la sua vera identità. Durante la schiavitù, il comandante delle truppe egiziane Radames, si innamora di Aida che lo ricambia pur essendo un amore “impossibile”: Radames è, infatti, promesso ad Amneris, la figlia del faraone. Amonastro, re dell’Etiopia, organizza un’incursione per liberare la figlia ma viene fatto a sua volta prigioniero e convince Aida ad usare il suo ascendente su Radames per farsi dire quale sarà la prossima mossa dell'Egitto contro l'Etiopia. Radames cade nella trappola ma resosi conto di aver tradito la sua patria, si costituisce e, nonostante le suppliche che Amneris rivolge al padre ed ai sacerdoti che devono giudicarlo, viene condannato ad essere sepolto vivo. Aida, sempre innamorata di lui, non lo abbandona neppure nella morte, e si fa seppellire viva con lui.
 
Personaggi ed interpreti
 
Aida, principessa etiope (soprano) - Gabrielle Moulhen
Radamès, capitano delle Guardie (tenore) - Javier Tomè
Amneris, figlia del Faraone (mezzosoprano) - Maria Ermolaeva
Amonasro, Re dell'Etiopia e padre di Aida (baritono) - Sergio Bologna
Ramfis, Gran Sacerdote (basso) - Ruben Amoretti
Il Re d'Egitto, padre di Amneris (basso) - Antonio Marani
Una sacerdotessa (soprano) - Noema Erba
Sacerdoti, sacerdotesse, ministri, capitani, soldati, ufficiali, schiavi e prigionieri etiopi, popolo egizio (coro)
 
Balletto “I Classici” di Torino - Maison de la Danse di Cuneo
Coro Amici del Piemonte – Torino - direttore Gianluca Fasano
Coro Lirico Enzo Sordello della Città di Cuneo - direttrice Serena Garelli
Orchestra Filarmonica del Piemonte - Complesso Orchestrale Bartolomeo BRUNI
Direttore d'orchestra Aldo Salvagno
Regia Robert Bouvier
Aiuto regia Alfonso De Filippis
Assistente alla regia Monica Punzi
Scenografie APMC Cuneo
Light designer Gianfranco Ferrari
Coproduzione Amici per la Musica di Cuneo, Associazione Luis Mariano (Spagna), Associazione Lyrica Neuchatel (Svizzera)
Biglietti da € 30 a € 10
Prevendita dal 30 maggio al 15 giugno: dal martedi al venerdi dalle 10 alle 12 in Promocuneo - Lungostura .J. F. Kennedy, 5/f.
Sul Circuito Piemonte Ticket a partire dal 16 giugno.
Info: 0171.698388 - 333.4984128 promocuneo@tin.it - www.promocuneo.it

Le date dell'evento:

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