CUNEO - "Bogre. La grande eresia europea": a Cuneo la presentazione del nuovo lavoro di Fredo Valla

L'appuntamento è fissato per sabato 12 giugno alle ore 15 al Cinema Monviso, a cura dell’Istituto Storico della Resistenza e del Comune

c.s. 27/05/2021 13:15

Dopo il debutto internazionale al Sofia Film Festival e la proiezione in prima nazionale al cinema Massimo di Torino, "Bogre. La grande eresia europea", il nuovo lavoro del documentarista e sceneggiatore Fredo Valla, sarà presentato a Cuneo sabato 12 giugno alle 15, al Cinema Monviso, a cura dell’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo e del Comune di Cuneo.
 
"Bogre. La grande eresia europea" racconta un lungo viaggio sulle tracce di Catari e Bogomìli, eretici del medioevo diffusi dai Balcani all’Occidente europeo. In lingua d’oc bogre (si legge bugre) significa bulgaro, ma da secoli la parola ha assunto il significato di inetto, babbeo, di colui che maschera la verità. Dal XII secolo bogre divenne un insulto diretto ai Catari d'Occitania, assimilati al movimento dei Bogomìli bulgari, da cui il catarismo occidentale derivava: questo rapporto è la testimonianza di un medioevo tutt’altro che buio e immobile, nel quale le idee viaggiavano da un capo all'altro dell'Europa. Girato attraverso Bulgaria, Italia, Occitania, Bosnia e in cinque lingue (bulgaro, francese, occitano, italiano e bosniaco), il film ricostruisce le relazioni tra i due movimenti. Storia di idee, di religioni, di incontri, di persone, di poteri, Bogre parte da una persecuzione dimenticata per fare luce sulle intolleranze del passato e del presente. "Le vicende di questi eretici ­– spiega il regista – trovano un parallelo in storie a noi più vicine, come la Shoah, il genocidio armeno, l’intolleranza verso chi e diverso da noi e viene a “invadere” l’Occidente civilizzato: i bogre di oggi. È una storia estirpata dai libri di storia, ma che, purtroppo, ritorna puntuale nel corso dei secoli". 
 
Il regista, che sarà presente in sala, è tra gli esponenti del più coerente e rigoroso cinema d’autore di produzione italiana ed è stato candidato ai David di Donatello come co-sceneggiatore del film di Giorgio Diritti Volevo nascondermi. 
 
La proiezione sarà introdotta da una breve presentazione di  Fredo Valla e Michele Calandri, direttore della rivista semestrale dell’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo  “Il presente e la storia”. In occasione della proiezione del film, sarà allestita negli spazi dell’Ufficio Anagrafe del Comune di Cuneo, in Via Roma 28, la mostra “Bogre”, che attraverso mappe, fotografie di scena e pannelli esplicativi illustra la produzione del film e ne contestualizza i contenuti.   La mostra rimarrà aperta dall’8 al 25 giugno e sarà liberamente visitabile negli orari di sportello dell’Anagrafe.
 

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