BORGO SAN DALMAZZO - Borgo San Dalmazzo ricorda l'Olocausto con 'Un lumino per la memoria'

Le restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria costringono ad annullare la tradizionale marcia, ma l'amministrazione ricorderà gli ebrei deportati da Borgo con un'iniziativa alternativa

Redazione 14/01/2021 11:15

A causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria non si svolgerà la tradizionale “marcia dei lumini”, ma Borgo San Dalmazzo non rinuncia a celebrare anche nel 2021 il Giorno della Memoria. L’amministrazione ha infatti organizzato un’iniziativa “alternativa”, denominata “Un lumino per la memoria”, in programma per il pomeriggio di domenica 24 gennaio, tra le ore 15.30 e le ore 17.30.
 
A chi si recherà presso il Memoriale della Deportazione, nel piazzale della stazione ferroviaria, verrà consegnato un lumino da accendere e deporre accanto ai nomi di coloro che furono deportati. La città di Borgo San Dalmazzo è infatti uno dei luoghi simbolo dell’Olocausto nella nostra provincia: tra la fine del 1943 e l’inizio del 1944, dove oggi sorgono le scuole medie e i locali dell’Asl, fu allestito dalle autorità tedesche un campo di concentramento dal quale furono deportati verso i lager di Auschwitz e Buchenwald oltre 350 ebrei, la maggior parte dei quali arrivati dal confino coatto di Saint Martin Vesubie nel settembre del 1943.
 
La commemorazione, specifica il Comune di Borgo San Dalmazzo, non avrà luogo nel caso in cui nuove norme anti contagio ne impediranno lo svolgimento.

Notizie interessanti:

Vedi altro