Si apriranno giovedì 19 settembre nella chiesa parrocchiale  alle 20.30, con la Santa Messa in ricordo dei caduti, le celebrazioni per l'anniversario dell'eccidio di Boves: proprio in quel giorno, nel 1943, il paese rimase vittima della furia nazista. Le truppe delle SS guidate dal maggiore Joachim Peiper, per rappresaglia dopo la cattura di due loro soldati e l'uccisione di un terzo da parte dei partigiani, presero d'assalto il paese incendiando circa 350 case e uccidendo 25 persone, compresi il parroco don Bernardi e Antonio Vassallo, i quali, dopo aver trattato con i partigiani la liberazione dei prigionieri tedeschi, vennero arsi vivi. 

 

Domenica 22 settembre, alle ore 9, in piazza Italia si svolgerà la commemorazione ufficiale, con la deposizione delle corone e i saluti delle autorità. Saranno presenti la banda musicale “Silvio Pellico” di Cuneo e le associazione sportive dilettantistiche “Boves Run” e “P.A.M.”. Alle 10.30 in piazza dell'Olmo la Santa Messa, a mezzogiorno il pranzo presso il circolo pensionati di Boves (15 euro, prenotazioni presso la segreteria del Comune, presso la sede ANPI di piazza Borelli oppure presso la cartolibreria “Bisotto” in piazza Italia). 

 

Nello stesso giorno, alle 12.45, partiranno da piazza Bartolomeo Giuliano i pullman per partecipare alla “Carovana della Pace” (prenotazione presso la segreteria del Comune). Alle 13.30 la carovana partirà dal Parco della Resistenza a Cuneo, per arrivare proprio a Boves in piazza Italia alle 16 (parteciperà, tra gli altri, anche don Luigi Ciotti).